Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] di sviluppo umano' - strumento statistico escogitato di recente per sintetizzare il livello socio-economico-demografico raggiunto dagli Stati e variabile fra gli estremi teorici di 0 e 1 - vede la Francia, l'Italia e la Spagna attestarsi attorno alla ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] Beck a definire Risikogesellschaft la nostra società. Rischi che non riguardano tanto un'evoluzione negativa di determinate variabili quanto la possibilità di incidenti, i più gravi dei quali hanno scarse probabilità di verificarsi ma avrebbero ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] con programmi di sostegno finanziario, mentre in altri paesi, come la Germania o l'Australia, vengono utilizzate combinazioni variabili delle due categorie di strumenti.
Un compito importante da assegnare al governo centrale è quello di garantire il ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] abitante, rispetto agli 812 degli Stati Uniti e ai 660 del Giappone. All'interno dell'area europea si riscontra inoltre un'ampia variabilità tra paesi, con Svezia e Finlandia in testa e Portogallo e Grecia in coda. Se si analizzano i dati del periodo ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] tenga conto di altri individui sarebbe rappresentata dal massimo di una funzione della quale non controlla tutte le variabili. Era stata proprio l'indebita riduzione dell'utilità di individui in interazione reciproca all'utilità di Robinson Crusoe ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] è un fatto rilevabile solo in apicibus.
La regola del numerus clausus è frequentemente messa in discussione - oltre che dalle variabili della prassi di cui si è innanzi discorso - da congegni giuridici e da interventi normativi che incidono in varia ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] tuttavia che il titolo aureo dell'oro di pagliola variava da 20 a 22 carati (riferimenti a diverse fonti sui valori variabili in Travaini, 2003, p. 286), e quindi, benché fornisse gran parte del metallo per la nuova coniazione grazie ai tributi dell ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] riferimento, oltre che alle modifiche legislative intervenute o che potranno intervenire, anche all'evoluzione delle principali variabili macroeconomiche fornita dal governo e a cui i gettiti sono strettamente collegati. Detto con altre parole ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] strumenti di intervento pubblico di un dato momento e quanto avviene nel periodo successivo (essi non riguardano cioè una variabile di stato). Eppure, gli aspetti intertemporali hanno un ruolo cruciale in molte decisioni di politica economica, se non ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] .
Il carattere composito della sommersione, derivante da molti fenomeni assai diversi tra loro (v. cap. 2) e di importanza variabile nel tempo, fa sì che la caratterizzazione globale del fenomeno in un particolare momento storico ed economico non sia ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...