simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] v. visione artificiale: VI 561 f. ◆ [ANM] S. di una funzione: v. variazionali, principi: VI 458 e. ◆ [PRB] S. di variabili casuali (interne e spaziali): v. probabilità classica: IV 589 e. ◆ [FSN] S. fisica: trasformazione di un sistema fisico (per es ...
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In senso generico, la linea estrema di contorno di un oggetto, e il disegno che la riproduce.
Fisica
P. d’onda Per una grandezza che si propaghi per onde, è il diagramma che dà la determinazione della [...] grafica, in una data scala, della struttura geologica di una regione, supposta sezionata in verticale, sino a quote variabili nei diversi casi, lungo un determinato tracciato rettilineo o spezzato. I p. geologici si eseguono sulla scorta dei rilievi ...
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Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] se a e b sono permutabili.
Tecnica
Organo delle macchine dinamoelettriche a corrente continua che serve a commutare le correnti variabili, che percorrono i circuiti dell’indotto, nella corrente unidirezionale che percorre il circuito esterno (v. fig ...
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fisica In acustica e in elettronica, il diagramma di una grandezza di uscita in funzione di una grandezza di entrata. In particolare la r. in frequenza rappresenta l’andamento della grandezza d’uscita [...] andamento dei segnali di uscita, per dati segnali di ingresso, nel caso di sistema inizialmente in quiete, cioè di variabili di ingresso e di uscita inizialmente tutte nulle; in caso contrario, l’uscita dipende sia dagli ingressi sia dalla condizione ...
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matematica In analisi vettoriale si chiama r. di un campo vettoriale v(r), che abbia rispetto a una assegnata terna di riferimento Ox1x2x3 componenti v1, v2, v3, il vettore che rispetto alla medesima terna [...] r. di un vettore v, che si indica col simbolo rot v, trae la sua denominazione dal fatto che la rotazione rigida, variabile in generale da punto a punto, associata alla deformazione di un sistema continuo deformabile, resta individuata dal r. dello ...
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Diritto
B. costituzionale Tecnica argomentativa sviluppata dalle corti costituzionali (Corte costituzionale) per risolvere un conflitto tra pretese giuridiche confliggenti. In generale, la metafora del [...] per es., una linea trifase, un ponte di impedenze); si ottiene mediante reostati, o più in generale mediante impedenze variabili. In radiotecnica il termine è usato anche come sinonimo di adattamento (➔ anche balun).
Nella tecnica di riproduzione dei ...
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Elemento circuitale bipolare, non lineare, a semiconduttore, che presenta una caratteristica tensione-corrente asimmetrica e una conducibilità fortemente unidirezionale. I d. trovano applicazione in vari [...] per microonde e in circuiti a elevata velocità di commutazione, con limiti di potenza molto ridotti.
D. a capacità variabile Indicati spesso mediante i nomi commerciali varactor o varicap, sono d. a semiconduttore drogati intensamente e con area di ...
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Fisica
Genericamente, oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande. In fisica molecolare, le v. molecolari sono le oscillazioni compiute dagli atomi all’interno della [...] oscillazioni armoniche attorno alla sua posizione di equilibrio O governate dall’equazione:
[1] ẍ + ω2x = 0
ove x(t) è l’ascissa variabile di P, ẍ(t) la sua derivata seconda rispetto al tempo t e ω è una costante (➔ oscillatore). V. di questo tipo ...
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Agraria
F. del terreno Condizione di un terreno che ha sostenuto per molto tempo la medesima coltura. Si manifesta con la diminuzione della produttività delle piante coltivate e con il pullulare delle [...] massimo; c) sollecitazioni ripetute dallo zero (C) in cui il carico varia da zero a un valore massimo: per es., trazione variabile tra zero e un valore stabilito; d) sollecitazioni pulsanti (D) in cui il carico varia tra due valori diversi ma di ...
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Geografia
In geografia fisica, m. eoliche, affossamenti più o meno regolari o caverne che nelle regioni desertiche, soprattutto in quelle sabbiose, si formano per l’erosione esercitata dalla sabbia silicea [...] assicura l’attenuazione del rumore, sia pure con efficacia non costante, per tutte le frequenze che caratterizzano l’emissione acustica variabili con il numero di giri del motore. Provoca però, per contro, un aumento delle perdite di pressione che i ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...