bistabilità In fisica, la possibilità per un sistema di sussistere in due stati distinti per gli stessi valori dei parametri esterni che lo condizionano, l’uno o l’altro stato essendo determinati dalla [...] stato solido, b. ottica è il fenomeno che interviene quando un solido viene investito da un fascio di luce di intensità variabile ma comunque elevata: esiste un valore di soglia per l’intensità del fascio incidente oltre il quale il solido, opaco ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] mentre altri non lo sono. Dagli esempi citati si direbbe che il problema della prevedibilità sia in relazione al numero delle variabili dalle quali dipende il sistema. Per quanto riguarda i pianeti, il loro numero è finito, e pertanto il sistema è ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] in modo regolare e la forma del filetto fluido non cambia nel tempo (moto laminare). Aumentando la portata, il moto appare complicato e variabile da punto a punto e la forma del filetto fluido non è costante.
Nella t. si hanno 2 classi di problemi: a ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] lineari rispetto allo stato e lineari rispetto all’ingresso ma non lineari rispetto a entrambi (ovvero se compaiono dei prodotti fra variabili di stato e di ingresso), il s. è detto bilineare; se il tempo è discretizzato e le grandezze in esame sono ...
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POLARE Le conoscenze sulle aurore polari hanno compiuto progressi notevoli per ciò che concerne sia la morfologia sia lo studio teorico sia ancora le relazioni con altri fenomeni geofisici che ad esse [...] (archi e bande raggiate, cortine, corona, ecc.) e le aurore fiammeggianti che son forme di aspetto e intensità rapidamente variabili, si è aggiunta in questi ultimi anni la cosiddetta radioaurora che consiste in una intensa ionizzazione che si rileva ...
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SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] critico −1 +j0 del piano s, quando la pulsazione cresce da 0 a Ω = 2π/T (identico a quello che si ha quando la variabile s descrive il contorno di figura), è uguale al numero di poli a parte reale positiva della T*(s) e parte immaginaria in valore ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] di fasi solide, liquide e gassose, tanto che l'attività solare, pur estremamente importante, è solamente una delle variabili da considerare. Tra le diverse cause che hanno contribuito a determinare i rilevanti cambiamenti climatici succedutisi a più ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] anticorpi il DNA subisce alcuni riarrangiamenti e che la ricombinazione di geni diversi permette l'espressione di una particolare parte variabile dell'anticorpo. In tale modo si spiega come il DNA di un linfocita possa contenere l'informazione per un ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] la legge nel seguente modo: 2Mddx=±Pdt2, dove P è la forza applicata al corpo di massa M nel verso della variabile rettilinea x (+) od opposta a questa (−), e il coefficiente numerico 2 deriva dall'uso di unità di misura particolari, un inconveniente ...
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quadratico
quadràtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quadrato] [LSF] Con signif. derivato da quello strettamente algebrico, e cioè relativ. all'operazione di elevazione al quadrato, qualifica di espressioni [...] standard: v. misure fisiche: IV 49 b. ◆ [ALG] Forma q.: polinomio omogeneo di secondo grado in più variabili. ◆ [ALG] Irrazionale q.: espressione algebrica nella quale compaiono soltanto operazioni razionali ed estrazioni di radice quadrata. ◆ [PRB ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...