lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] enunciative, se non vi è possibilità di equivoco, si usano anche i simboli P, Q, R, ... Una formula che contenga variabili libere si dice formula aperta, o funzione proposizionale. Si distingue fra logica dei predicati del primo ordine e logica dei ...
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In meccanica statistica, con riferimento a un sistema termodinamico, l’insieme pensato come costituito da più repliche del sistema, tutte nello stesso stato macroscopico individuato da valori fissati delle [...] variabili termodinamiche (temperatura, pressione, volume, costituzione chimica ecc.), ma in generale differenti per configurazione microscopica (➔ insieme). ...
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superspazio In matematica e fisica, nel formalismo sviluppato per lo studio delle teorie supersimmetriche, spazio i cui punti sono descritti dalle coordinate dello spazio-tempo ordinario e da altre variabili [...] tra le quali sono soddisfatte relazioni di anticommutazione ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] generale non si verifica). In maniera del tutto analoga si definisce una funzione i. rispetto a certe sostituzioni sulle sue variabili. Analogamente una legge fisica che si traduca in una equazione si dice i. rispetto a una data trasformazione se l ...
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Si dice di sistemi o fenomeni governati o associati a equazioni n.; un sistema n. è un sistema dinamico la cui evoluzione è regolata da equazioni n. nelle variabili che ne definiscono lo stato.
Elettronica
In [...] un circuito, un elemento n. è genericamente un bipolo per il quale non sussista diretta proporzionalità tra tensione ai morsetti e intensità della corrente circolante: in particolare, un resistore n. non ...
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quasi abeliano
quasi abeliano [locuz. agg.] [ANM] Qualifica di certe funzioni e di enti a esse collegati (matrici, varietà, ecc.); precis., funzione q. è una funzione analitica di n variabili complesse, [...] periodica con m≤2n periodi indipendenti e soddisfacente a un teorema algebrico di addizione alla Weierstrass; le funzioni q. costituiscono una generalizzazione delle funzioni abeliane ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] l’insieme di definizione, o dominio, della f.; l’insieme Y*⊆Y, descritto da y al variare di x in X si dice insieme di variabilità o codominio. Una f. è detta poi suriettiva se Y*=Y, iniettiva se nessun elemento di Y è immagine di più di un elemento ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, [...] ) e della f(x). Più in generale se w=f(x, y,...) è una funzione di x, y,... e se x=x(t), y=y(t), ... sono funzioni della variabile t,
risulta una funzione w=F(t) della sola t; la d. F’ di tale funzione coincide con la sua d. totale. Se poi x=x(u, v ...
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monomio (o espressione monomia) In matematica, espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice: per es., 4a2x3√‾‾‾‾‾‾y/z. Più propriamente, [...] si sommano (o si sottraggono) sommando (o sottraendo) i loro coefficienti: per es., a2xy3+3xy3=(a2+3) xy3. Grado di un m. intero rispetto a una variabile x è l’esponente della x nel m. stesso; grado complessivo è la somma degli esponenti di tutte le ...
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centratura
centratura [Der. di centrato] [LSF] L'atto e l'effetto del centrare (anche centraggio). ◆ [MCS] Conservazione della c.: una delle leggi di conservazione della trasformazione che definisce [...] le variabili a blocco di una teoria: v. fenomeni critici: II 548 b. ◆ [ELT] Sistema di c.: nei tubi a raggi catodici e nei cinescopi, dispositivo (in genere, due potenziometri nei tubi a deflessione elettrostatica o un sistema di magneti permanenti ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...