Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] errori e li riduce. In pratica è un comparatore che confronta lo standard ottimale di una variabile con una lettura della misura effettiva di questa variabile (fig. 1). La differenza tra la lettura effettiva e lo standard costituisce un segnale di ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] il genere Epilachna di Roma era costituito da una miscela di tre forme fenotipiche, Typica, Nigrescens ed Elaterii, in proporzioni variabili nelle varie stagioni, e in dipendenza delle condizioni ambientali.
Nel luglio 1939, il G. fu incaricato da S ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] . Dal punto di vista analitico lo studio delle v. abeliane equivale allo studio delle funzioni meromorfe di p variabili complesse, con 2p periodi indipendenti (i generatori del gruppo di traslazioni), e si presenta come generalizzazione dello studio ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] traiettorie di diversi raggi di curvatura e di conseguenza le particelle in sospensione sono soggette a forze d’inerzia variabili e si depositano in punti diversi secondo la loro massa.
L. acustico, configurazione che assume un condotto acustico ...
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. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] in forme igrofile (come per es. le blatte) che igrofobe (es. le larve di Tenebrio, il comune verme della farina), con ampia variabilità delle reazioni a seconda dell'età, del ritmo diurno, dello stadio di sviluppo, ecc. (V. Perttunen). In vari casi i ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] suo territorio se l’area ventrale del loro corpo è colorata di rosso. La frequenza di attacchi per minuto mostra risultati variabili: alcuni soggetti di fatto ignorano l’intruso, altri invece lo mordono con una frequenza anche di due volte al secondo ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] il migliore equilibrio tra questi elementi. Lo studio dell’e. agraria è imperniato sul confronto tra l’andamento delle variabili del clima (essenzialmente temperatura e umidità) durante il ciclo vegetativo e le esigenze delle varie specie di piante ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] schema si possono ottenere le equazioni delle l. che risultano essere equazioni differenziali alle derivate parziali nelle due variabili t (tempo) e x. Tali equazioni risultano molto complesse e di non semplice soluzione. Grandi semplificazioni si ...
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Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] insospettate capacità adattative. Intense attività di ricerca sono in corso con lo scopo di manipolare le variabili di interesse legate al controllo temporale della migrazione e studiare le risposte individuali fisiologiche e comportamentali con ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] limitazioni della prospettiva consequenzialista, la quale è basata su calcoli e su valutazioni spesso soggettivi e comunque variabili. Il valore intrinseco invece è inteso come un elemento oggettivo peculiare di ogni singolo vivente, e come ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...