HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] sua capacità d'integrarsi stabilmente nel genoma della cellula infettata. Inoltre, HIV è caratterizzato da un'importante variabilitàgenetica che si manifesta durante la sua replicazione a causa della trascrittasi inversa deficitaria nell'attività di ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] specie di zanzare (Ditteri Culicidi), nelle quali soltanto può avvenire la del parassita, fondamentale per incrementarne la variabilitàgenetica.
Mentre nel caso dei cicli diretti non c'è necessità di assegnare un nome particolare all'unico tipo ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] pensare a un’effettiva competizione, ma su fagi nuovi, individuati in natura confidando nell’immenso serbatoio della variabilitàgenetica.
Tra il 1957 e il 1961, il fago alfa divenne l’organismo-modello delle ricerche condotte da Graziosi ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] del genoma a RNA segmentato dei virus influenzali sono all'origine delle loro enormi potenzialità in termini di variabilitàgenetica e di possibilità adattative. Tali caratteristiche ne hanno decretato il successo evolutivo e li hanno portati a ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] pare perché due diverse modalità di essere del vivente sono sufficienti a realizzare a ogni nuova generazione una discreta variabilitàgenetica. Se ce ne fossero tre o più si creerebbero forse tali e tante complicazioni – a livello di determinazione ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] cellule dette gameti (v. fecondazione), è la più diffusa nel regno animale, in quanto aumentando la variabilitàgenetica costituisce un vantaggio evolutivo per la specie. La riproduzione sessuale avviene secondo due modalità: i gameti vengono ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] descrivere in termini chimici semplici e concreti.
Uguali ma diversi
Un secondo problema risolto dai genetisti è stato quello della variabilitàgenetica, cioè l'origine delle differenze fra gli organismi. I primi ominidi, comparsi in Africa un ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] animale costituito da alcune specie di scimmie e, trasmesso accidentalmente dall'animale all'uomo, avrebbe acquisito, per variabilitàgenetica, spiccato tropismo per la specie umana (v. Essex, 19973). In effetti, l'omologia molecolare tra il virus ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] evidenza alcuni dei possibili svantaggi della tecnica di clonazione. Innanzitutto si deve considerare la diminuzione della variabilitàgenetica dovuta all'incrocio tra consanguinei: quando si utilizzano tecniche di clonazione associate a tecniche di ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] prima fra tutte la possibilità di verificare se un individuo vissuto nell'antichità rientri o meno nell'ambito della variabilitàgenetica delle popolazioni moderne che vivono sullo stesso territorio. L'esempio più famoso è offerto dagli studi sul DNA ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...