Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] quello della Svizzera italiana e considerare quindi tratti di varietà di apprendimento (cioè di una lingua non posseduta in interna, che porta da pronunce molto marcate in diatopia a pronunce vicine allo standard (spesso con caratteri variabili ...
Leggi Tutto
Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] e frammentazione interne alla regione e il rapporto delle varietà dialettali toscane con la lingua italiana. La modernità sistematicamente collegate in modo da integrare la prospettiva diatopica ed etnografica con quella della variabilità sociale. ...
Leggi Tutto
L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] 8, a destra) la cui altezza in Hz può variare a seconda della varietà (ad es., i valori medi dei movimenti discendenti o bassi alla fine : fig. 12, schema 2). La variabilità diatopica è principalmente legata a differenze fonetiche di altezza relativa ...
Leggi Tutto
Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] regionale a base torinese (➔ Torino, italiano di), la variazione diatopica all’interno del piemontese (che di solito non mette in di terza persona o un pronome tonico. In altre varietà piemontesi, forme e condizioni d’uso possono essere diverse. ...
Leggi Tutto
I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] recarsi in un luogo» (altri esempi, anche in prospettiva diacronica e diatopica, in Amenta & Strudsholm 2002):
(26) non ha senso che infinito con valore di futuro è usato più spesso nelle varietà meridionali: in certi dialetti del Sud è del tutto ...
Leggi Tutto
La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] fu introdotto solo in epoca bizantina.
Mancano quasi del tutto studi fonetici sulle attuali condizioni di ➔ variazione diatopica delle varietà greche (limitatamente al sistema fonetico del griko, si veda Romano & Marra 2008, che contiene anche ...
Leggi Tutto
L’assimilazione è il fenomeno per il quale un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) assume in tutto o in parte i tratti di un altro suono vicino (o di altri suoni vicini). Si tratta, quindi, della [...] si presenta principalmente in fenomeni di variazione diacronica e diatopica (in special modo nei dialetti meridionali) e interessa di assimilazione a distanza si osserva in alcune varietà dialettali, nei sistemi caratterizzati dal raro fenomeno dell ...
Leggi Tutto
La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] soggetta a forti oscillazioni nell’uso. La variazione può riguardare il livello diatopico (➔ variazione diatopica), ovvero lo stesso lessema può avere reggenza diversa in varietà regionali diverse: è il caso, ad es., di capace di (standard) rispetto ...
Leggi Tutto
Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] a variazione (➔ variazione diastratica, ➔ variazione diafasica e anche ➔ variazione diatopica), quali come va/vai?, come sta/stai?, com’è?, tutto (Serianni 1988: 27), seguite da una varietà di espressioni avverbiali o qualificative più o meno ...
Leggi Tutto
Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] sistematizzare nella sua interezza: la ➔ variazione diatopica, molto elevata, determina la formazione di repertori unitario, al polo alto degli assi di variazione, accanto alle varietà di italiano regionale. Al polo basso è generalmente posto il ...
Leggi Tutto