Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] proprietà delle equazioni l.: si parla per es. di equivalenza lineare di curve o di superfici, spazio lineare, varietàlineare ecc.
In un senso molto generale si chiama operatore lineare un operatore A tale che, comunque si prefissino una costante c ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] x, ∂/∂y}, dove a ∂/∂x si associ l’applicazione f→∂/∂x e a ∂/∂y l’applicazione f→∂f/∂y. Essendo A una varietàlineare sul corpo dei numeri reali, per quanto ora esposto, per il teorema di Schwarz e per la distributività della derivazione, Ω risulta un ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] è un aperto variabile in un ricoprimento di B). La varietà S risulta così essere fibrata mediante un sistema di sottovarietà quando ogni vettore v è esprimibile in modo unico come combinazione lineare di un numero finito di elementi di B. Se la base ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] di uno spazio vettoriale normato. - Sia Σ un tale spazio che, per semplicità, supporremo reale. Un insieme V ⊆ Σ si dice una "varietàlineare" se, presi comunque 2 punti x1, x2 ∈ V e 2 numeri reali c1, c2, anche il punto c1x1 + c2x2 appartiene a V ...
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SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] , russo svërtka). Orbene, l'applicazione F → L(F)(F ε A) è un isomorfismo di A su B, tanto riguardo alla loro struttura di varietàlineare, quanto riguardo alla loro struttura di anello; ossia, per a, b ε C, per F, G ε A, si ha
oggetti diversi avendo ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] δ/δy}, essendo associata a δ/δx l'applicazione f → δf/δx, a δ/δy l'applicazione f → δf/δy. Essendo A una varietàlineare sul corpo R dei numeri reali, per quanto ora esposto, per il teorema di I. Schwartz e per la distributività della derivazione, Ω ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] e topologiche conduce a risultati interessanti che riguardano l’esistenza di soluzioni di equazioni differenziali sulla varietà.
V. lineare
V. algebrica irriducibile, che si possa porre in corrispondenza birazionale senza eccezioni con uno spazio ...
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In matematica, spazio a più dimensioni; il numero di queste si indica generalmente con n, nel qual caso si parla anche di spazio di dimensione n; poiché lo spazio ordinario è a tre dimensioni, in senso [...] 1) dell’i. il luogo dei punti dell’i. le cui coordinate soddisfano un’equazione lineare del tipo: a1x1+a2x2+...+anxn = 0; si definisce come ipersuperficie una varietà avente dimensione n−1; si definiscono gli spazi lineari di dimensione n−2, ... fino ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] proiettivo come un insieme di punti, costituisce una varietà algebrica. In generale nei casi elementari la soluzione stato, sono lineari, il s. è detto lineare, in caso contrario è detto non lineare; se le funzioni sono lineari rispetto allo stato ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] agiscono, e lo studio delle applicazioni definite su varietà differenziabili. Queste due aree sono dette, rispettivamente, a. non lineare classica e a. sulle varietà. Tra i problemi tipici dell’a. non lineare classica vi è, per es., lo studio delle ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...