Bracciale ordinariamente d'argento, di rado d'osso, costituente una delle decorazioni (praemia, dona militaria) in uso nell'esercito romano per atti di valore e meriti di guerra, delle quali, secondo riferisce [...] romano, senza distinzione di gradi: così in un passo del Chronicon di Zonara, attinto da fonti antiche, forse direttamente da Varrone, in cui si narra del trionfo di Camillo, questi dopo aver lodato i suoi soldati pubblicamente li premia con donativi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] l'elevazione tanto morale quanto spirituale dell'individuo. Medicina e architettura, private della dignità che a loro aveva attribuito Varrone, il quale a esse aveva dedicato due dei nove Disciplinarum libri, non sono inserite da Marziano Capella nel ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] in un reparto greco e uno latino, poiché fra i ritratti di importanti autori qui disposti spiccava anche quello di M. Terenzio Varrone (morto nel 28 a.C.), onore singolare per un vivente. All'Atrium Libertatis non si conosce nient'altro, se non che ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Cassino
Giovanni Uggeri
Cassino
Città (lat. Casinum) osca, poi volsca e sannita, sulle pendici del monte omonino.
Sorta a controllo della valle del Liri e di diverse [...] locale; venne trasformato in chiesa nell’Alto Medioevo. In basso, presso il fiume Rapido, sorgeva la cosiddetta Villa di Varrone (Varro, Rust., III, 5) con le terme, delle quali Giuliano da Sangallo disegnò il calidarium. Un lungo acquedotto da ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] dello stesso titolo sembra che abbia scritto, prima di lui, il navigatore Pitea. Presso i Latini scrisse di oceanografia Varrone; più tardi alcuni problemi trattò Seneca nelle Quaestiones naturales.
Per tutto il Medioevo non si ha naturalmente alcun ...
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Nacque a Roma l'anno 109 a. C. di gente nobilissima, che faceva risalire le proprie origini a un figlio del re Numa, Pompone (Pompo). Fu compagno di scuola di Cicerone. Perduto in giovane età il padre, [...] anche i due trattatelli in forma dialogica De amicitia e De senectute, Cornelio Nepote il suo libro De vita excellentium imperatorum; Varrone ne fece il protagonista del De numeris. Ma Attico fu anche scrittore di cose d'erudizione. Nel 47 a. C. egli ...
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1. Uomo politico romano del sec. I a. C., nato a Cadice nella Spagna. Combatté durante la guerra sertoriana contro il grande condottiero, al quale Cadice fu ostile, e si guadagnò così il favore di Pompeo, [...] 25 denari (Dione, XLVIII, 32, 3).
Amante della letteratura, oltre che con Cicerone e con Attico, coltivò amichevoli relazioni con Varrone (Cic., Ad fam., IX, 6,1). Persuase, anche lui, Aulo Irzio a terminare gl'incompiuti commentari di Cesare, come ...
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SECOLO (saeculum)
Pietro Romanelli
Il concetto di uno spazio di tempo superiore a quello della vita individuale di un uomo si ritrova già presso i Greci, ma formulato vagamente, e con varietà grande [...] tradizioni circa l'origine e la celebrazione dei ludi secolari, e sotto l'influsso delle disquisizioni erudite di Varrone, di Verrio Flacco e di Ateio Capitone, al quale soprattutto si debbono la preparazione e la giustificazione della celebrazione ...
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LANZI, Luigi
Giulio Natali
Archeologo, filologo e storico dell'arte, nato a Treia (provincia di Macerata) il 14 giugno 1732, morto a Firenze il 3i marzo 1810. Entrò nell'ordine dei gesuiti, e successe [...] , L. L. e le sue opere, Assisi 1904; B. Nogara, L'ab. L. L. e l'opera sua negli studî etruscologici e di storia d. arte, Roma 1910; g. Natali, Il Varrone del sec. XVIII (con ampia bibl.), in Idee, costumi, uomini del Settecento, 2ª ed., Torino 1926. ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] chi sono gli antiquiores e a chi altri si oppongono? Per Gellio, che pure gradua e pone in relazione, con Varrone, vetus e novus (in coppia quasi antonimica) con i rispettivi comparativi e superlativi (vetustius-veterrimum vs novius-novissimum; Noct ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...