KONOPNICKA, Marja (nata Wasiłowska)
Giovanni Maver
Poetessa polacca, nata a Suwałki il 23 maggio 1842, morta a Leopoli l'8 ottobre 1910. Dopo il matrimonio (1862) dimorò dieci anni in campagna presso [...] come traduttrice di alcuni poeti tedeschi e delle liriche di Ada Negri.
Ediz. completa a cura di F. Czubek, voll. 10, Varsavia 1916-25. Traduzione ital. del vol. Italia, di C. Agosti Garosci e Clotilde Garosci, Roma 1929 (con introduzione).
Bibl.: J ...
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SICILIANO, Italo
Critico e storico della letteratura francese, nato a Campo Calabro (Reggio Calabria) il 27 luglio 1895; dapprima prof. di lingua e letter. italiana nelle univ. di Grenoble, Budapest, [...] Varsavia, poi (1936) prof. di lingua e letteratura francese nell'Istituto univ. di economia e commercio e lingue straniere di Venezia di cui è anche rettore. Dal 1960 è presidente della Biennale di Venezia.
Studioso di ampia formazione culturale e di ...
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Generale e uomo politico sovietico (Golodja evka, Taganrog, 1903 - Mosca 1976); generale nella seconda guerra mondiale, è stato poi capo delle truppe sovietiche in Germania (1953-57), delle truppe del [...] Patto di Varsavia (1960-67), ministro della Difesa dell'URSS (1967-76), e dal 1973 membro del Politburo. ...
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Socialista polacco (n. 1856 - m. 1889). Contribuì a creare il movimento socialista nella Polonia soggetta alla Russia. Perseguitato dalle autorità russe, quindi da quelle austriache, si recò in Svizzera. [...] Poi (1881) a Varsavia ricostruì le file del movimento socialista. Contrario ai metodi terroristici, volle che a essi si sostituissero il sabotaggio economico e lo sciopero. Arrestato (1883), fu condannato a 16 anni di reclusione e finì i suoi giorni ...
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Gesuita, scrittore e commediografo polacco nato nel 1720, morto nel 1784. Fece i suoi studî a Roma e fu insegnante nel Collegium nobilium dei gesuiti a Varsavia. Scrisse per gli scolari commedie senza [...] parti femminili e con scopi morali, pubblicate nel periodo 1755-1760. Queste commedie sono imitazioni e rifacimenti delle commedie francesi e italiane allora in voga, del Molière e del Goldoni in primo ...
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Volcic, Demetrio. - Giornalista e uomo politico italiano (Lubiana 1931 - Gorizia 2021). Entrato in Rai nel 1956, è stato inviato speciale e dal 1968 corrispondente dall'estero, prima da Praga, Vienna, [...] Bonn e Varsavia, e poi soprattutto da Mosca. Dal 1993 al 1994 è stato direttore del Tg1. Nel 1997 è stato eletto in Senato nelle fila del Partito democratico della sinistra e nel 1999 all’Europarlamento nelle fila dei Democratici di sinistra. Tra le ...
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(XIV, p. 314; App. IV, I, p. 722)
Il sistema difensivo europeo, che è restato per quarant'anni fermo alla contrapposizione dei due blocchi NATO-Patto di Varsavia, si è trovato nella necessità di adeguarsi [...] a una situazione nuova, in conseguenza della fine della guerra fredda e della grave crisi che ha coinvolto l'intero sistema politico-militare dell'Unione Sovietica e dei paesi a regime comunista. Il clima ...
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Scrittore e uomo politico polacco (Brest Litovsk 1758 - Parigi 1841). Aiutante di T. Kościuszko, fu fatto prigioniero nella battaglia di Maciejowice (1794); dal 1797 al 1802 visse in America, poi ritornò [...] a Varsavia, dove assunse importanti cariche politiche. Inviato in missione in Inghilterra durante la rivoluzione del 1831, visse poi, dal 1833, a Parigi. Connessa con la sua attività alla dieta è la commedia Powrót posła ("Il ritorno del deputato", ...
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Scultore polacco (Méry-sur-Cher, Francia, 1835 - Parigi 1909). Allievo di Fr. Jouffroy, lasciò numerose sculture in Francia, Belgio, Russia, Austria, Polonia: medaglioni e busto-ritratti, statue allegoriche, [...] monumenti (ad A. Mickiewicz in Varsavia, a Copernico nell'univ. di Cracovia, al conte A. Gołuchowski a Leopoli). ...
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KOSTROWICKI, Jerzy Samuel
Giandomenico Patrizi
Geografo polacco, nato a Kościeniewo, località attualmente compresa nel voivodato di Łomża, il 27 gennaio 1918. La sua duplice formazione culturale − naturalistica [...] teorie e metodi.
Dal 1953 ha svolto attività di ricerca nell'Istituto di geografia dell'Accademia polacca delle scienze (Varsavia), del quale è divenuto direttore nel 1978; dal 1973 è membro della stessa Accademia. Ha insegnato in diverse università ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...