Giornalista inglese (n. presso Cambridge 1888 - m. Merano 1946). Entrato (1913) nella redazione parigina del Times, rimase sempre al servizio di questo giornale, quale corrispondente di guerra durante [...] i due conflitti mondiali e, nell'intervallo, dirigendone per varî periodi gli uffici di Varsavia, Parigi, Berlino, Praga e Roma. Durante la seconda guerra mondiale accompagnò l'8a armata inglese nella campagna nord-africana, e passò poi in Italia. ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] Mass., Smith College Museum of Art, firmata "De Canaletto le fils" e datata 1765). Nel 1767 il B. si trasferì col padre a Varsavia e vi morì poco prima del 20 ottobre 1770 (e non nel 1780).
Aiutò il padre nei vari lavori eseguiti per il re Stanislao ...
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Pittore (Cracovia 1800 - Krzyżtoporzyce, Cracovia, 1855). Tra i più significativi esponenti dell'arte polacca, studiò in patria e a Parigi (1832-35) risentendo l'influsso di J.-L. Th. Gericault e di N. [...] Charlet. Fu noto per i ritratti equestri (Napoleone a cavallo, Varsavia, Museo Nazionale) e per scene di battaglia (Ussari, 1836, Vienna, Kunst historisches Museum), caratterizzate dall'uso di particolari gamme cromatiche stese con tocchi rapidi di ...
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Città polacca del circondario di Będzin (voivodato di Kielce), nella valle della Czarna Przemsza, con 41.780 ab. secondo il censimento del 1921; la stazione ferroviaria è sulla linea Varsavia-Katowice. [...] È il più antico centro minerario della regione, che da questa città ha preso il nome di Zaglębie Dąbrowskie (bacino di Dąbrowa), ed è pure centro di industrie. Dąbrowa Gornicza ha 23 miniere di carbone, ...
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(pol. Lublin) Città della Polonia orientale (351.345 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato omonimo (25.121 km2 con 2.163.437 ab.). Si estende a 167 m s.l.m. in regione collinare, sulla sinistra della [...] Bystrzyca, 150 km a SE di Varsavia. Ha un pittoresco aspetto, in parte medievale e in parte moderno. È importante centro commerciale e industriale, con impianti metalmeccanici (macchine agricole, automobili, autocarri), tessili, farmaceutici, ...
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Nato a Kalisz, l'11 settembre 1838, ebbe a prima maestra la madre, a prima passione i libri; crebbero in lui, col passare degli anni, l'ardore patriottico e l'attività rivoluzionaria: l'amor di patria [...] "ha altrettanto diritto al nome di poeta europeo, quanto l'Asnyk".
L'edizione fondamentale è quella in tre volumi (Varsavia 1924), con introduzione di F. Hoesick, che comprende le liriche, le traduzioni e i sonetti.
Bibl.: I. Chrzanowski, Liryka ...
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Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] lotta per la sopravvivenza
L’isola in via degli Uccelli (1981) – forse il maggior successo di Orlev – è ambientato nel ghetto di Varsavia che l’autore conobbe assai bene. Qui il suo alter ego Alex ha undici anni; il padre viene prelevato dalle SS e ...
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WORONICZ, Jan Paweł
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato presso Horyń in Volinia il 3 giugno 1757, morto a Vienna il 7 dicembre 1829. La fama che si acquistò come predicatore e oratore agevolò la sua [...] sicché nel 1815, dopo avere alternato a lungo soggiorni in provincia e a Varsavia, fu nominato vescovo a Cracovia e poco prima della morte primate di Polonia a Varsavia. Nella poesia esordi con tributi insignificanti alla moda pastorale dei tempi, ma ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] librettista e diplomatico, attivo in Italia, Francia, Belgio e Inghilterra. Figlio di Stanislao di Casimiro Poniatowski (Varsavia 1754 - Firenze 1833) e di Cassandra Luci (Roma 1774 - Firenze 1863), nacque a Roma il 24 luglio 1814, come attesta l’ ...
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Collegio d'Europa (ingl. College of Europe)
Collegio d’Europa (ingl. College of Europe) Istituto indipendente di studi europei postuniversitari finanziato annualmente dall’Unione Europea. È nato con [...] una sola sede a Bruges cui poi si è aggiunta anche quella di Natolin (Varsavia). Fondato nel 1949, è il più antico istituto di studi europei. Ogni anno, circa 450 studenti provenienti da 50 Paesi di tutto il mondo studiano per ottenere il master in ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...