PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] , Satire e parte delle Epistole): occasionata da un’accademia presso il maresciallo August Christoph Wackerbarth, avviata a Varsavia nel 1732, propiziata dal riposo forzato seguito a una caduta «nel servir di braccio» la primadonna Faustina Bordoni ...
Leggi Tutto
POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] : con Il quinto evangelio (Milano 1975, premio Napoli 1975; Prix du meilleur livre étranger, Paris 1978; Premio Pax, Varsavia 1979), gli Scritti cristiani (Milano 1979) e Il Natale del 1833 (Milano 1983, premio Strega e premio Fiuggi), romanzo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] 5500 km di ferrovie; Minsk, in particolare, si trova all’intersezione delle due linee principali, una che la collega con Mosca a NE e Varsavia a SO, l’altra con Kiev a SE e Vilnius e Riga a NO.
Storia
Dalla fine del 10° sec., parte del granducato di ...
Leggi Tutto
METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] ; P. Zumthor, Lingua e tecniche poetiche nell'età romanica (1963), trad. it., Bologna 1973; M. Pazzaglia, Poetics, Poetyca, Ποτξϰα, Varsavia-L'Aia, i (1964-65); ii (1970); M. Bierwisch, Poetik und Linguistik, in Matematik und Dichtung, a cura di H ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] durarono fino al 1961, quando il regime albanese si volse verso la Cina popolare; nel 1968 si ritirò dal Patto di Varsavia. Nel 1974 la formazione di un nuovo governo, dal quale venne escluso il filocinese ministro della Difesa B. Balluku, segnò il ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Polonia, pubblicata a Roma solo nel 1667, I manoscritti, dopo un attento vaglio del S. Uffizio romano, furono spediti a Varsavia e di essi si è persa notizia. Si conoscono solo quelli pubblicati dal card. Sforza Pallavicino in Dei fragmenti dell ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] 1994, II, pp. 319-332; P. Salwa, Lorenzo il Magnifico e la facezia, in Id., Raccontare in breve. Cinque studi sul racconto, Varsavia-Roma 1996, pp. 39 s.; L. Rossi, L'immagine di Roma nella novellistica del sec. XV, in Le due Rome del Quattrocento ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in qualità di nunzio, dopo il rientro di Berardo Bongiovanni. Raggiunse Cracovia il 21 nov. 1563, portandosi subito a Varsavia per intervenire alla Dieta. Aveva il compito di impedire la convocazione di un concilio nazionale, sul quale contavano sia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] la confessione augustana. Sigismondo promise di rispettare tale mutamento, ma la sua pretesa di voler governare la Svezia da Varsavia attraverso luogotenenti facilitò i piani di Carlo, che nel Riksdag di Söderköping (1595) si fece eleggere reggente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] fra le due guerre, dei centri di Praga (J. Darahan, O. Stefanovič, O. Teliha, L. Mosendz, O. Ol´žyč) e di Varsavia (J. Lypa, N. Livc´ka-Cholodna) e, dopo la Seconda guerra mondiale, degli scrittori operanti nella Germania Occidentale e in Austria (il ...
Leggi Tutto
varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...