TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] de Velasco [ms. 1564 circa], a cura di P. Mogollón Cano-Cortés - F.J. Pizarro Gómez, Cáceres 1999, cc. 5v, 8r; G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 679-682, VII, Firenze 1881, p. 175; A. Bertolotti, Autografi ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] con la formazione di G. (e, conseguentemente, con la ricusa della sua data di nascita al 1276, riportata dal Vasari) è la questione più controversa, quella cioè del suo intervento nella decorazione della chiesa superiore di S. Francesco d'Assisi ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] .:Delle opere relative all'attività dei B. si citano qui solo le fonti e la letteratura più significativa. Per la vita, fondamentale, G. Vasari, Le Vite…,a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 371-75; inoltre, B. Cellini, Vita,a cura di O. Bacci ...
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MARINUS di Roemerswael (o di Zelanda)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Roemerswael, città poi distrutta dalle acque della Schelda, morto nel 1567. Il Guicciardini e il Vasari, lo chiamano Marino di Siressia, [...] cioê di Ziericksee, altra città zelandese. Da questo luogo infatti era originario suo padre Nicolaas van Z., pittore anche lui e, prima o dopo una permanenza a Roemerswael, maestro ad Anversa dal 1475. ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] documenti, l'affresco di Porta Nuova a Siena, non fu terminato dall'artista aquilano, bensì da Sano di Pietro.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 483; G. Milanesi, Docum. per la storia ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] ; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A new History of Painting in, Italy, II, London 1864, pp. 211 s.; G. Milanesi, in G. Vasari, Le Vite..., II, Firenze 1878, pp. 140 s.; G. Gruyer, L'Art ferrarais, II, Paris 1897, pp. 55 s.; C. Ricci, Guida di Bologna ...
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JACOPO del Casentino
A. Tartuferi
Pittore attivo nella prima metà del sec. 14°, originario dell'alta valle dell'Arno.L'attività di J. dovette svolgersi in prevalenza in area fiorentina. Secondo Vasari [...] sue copie nella Biblioteca Nazionale di Firenze, a cura di C. von Fabriczy, ASI, s. V, 7, 1891, pp. 299-368: 325; G. Vasari, Le Vite de' più eccellenti pittori scultori ed architettori, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 669-675; H.P. Horne ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] d'arte, XXVIII (1953), pp. 77-98 (ma v. Forlani, in Arte ant. e moderna, 1961, pp. 239, 241); L. Berti, La casa del Vasari in Arezzo e il suo museo, Firenze 1955, pp. 20 s.; G. Briganti, La maniera ital., Roma 1961, p. 62; F. Sricchia, L. Lippi nello ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] e suoi Contorni. 1657 (ms.), cc. 1078 s.; Ibid., Bibl. naz., Poligrafo Gargani n. 804 (ms., sec. XIX), cc. n.n.; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori [1568], a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 475-48 1; VI ...
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GUARIENTO di Arpo
Andrea Moschetti
Pittore padovano, che documenti relativi a negozî privati indicano vivente fra il 1338 e il 1370.
L'anonimo Morelliano, confermato quasi in tutto anche dal Vasari, [...] di Cristo e dell'Incoronazione di Maria, già esistenti in quella cappella del primo chiostro degli Eremitani, dove il Vasari assicura aver dipinto il G.; e ora ricoverati al museo. A queste si aggiungono altre opere con vario fondamento attribuitegli ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...