GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] la guerra per la conquista della Libia, nella quale si distinse guadagnandosi, nel luglio 1912, la promozione a tenente di vascello.
Al momento dell'entrata dell'Italia nel primo conflitto mondiale, fu chiamato a far parte dello stato maggiore dell ...
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Ammiraglio (Washington 1845 - Sudbury, Ontario, 1904). Prese parte alla guerra di secessione a bordo delle navi federali Shenandoah e Iroquois, distinguendosi in più azioni contro i sudisti. Nel 1897 ebbe [...] Indiana, con cui partecipò alla guerra ispano-americana del 1898; per la sua condotta durante la battaglia di Santiago, fu promosso da capitano di vascello a contrammiraglio. Lasciò interessanti pubblicazioni, specie su argomenti di tattica navale. ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] gli allievi dividessero gli anni di corso tra le due città). Conseguito il 1° dic. 1877 il grado di guardiamarina, fu sottotenente di vascello nel 1880, tenente nel 1886, capitano di corvetta dieci anni dopo, capitano di fregata nel 1900, capitano di ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] Prese parte alla guerra italo-turca sulle navi "Vittorio Emanuele" e "Benedetto Brin", e fu promosso sottotenente di vascello nel settembre del 1912. Interessato allo sviluppo della nuova arma aerea, passò, alla vigilia della prima guerra mondiale, ...
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BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] Dopo la guerra contro la Turchia, nello Ionio, e il servizio nelle acque della Cirenaica col grado di tenente di vascello, prese parte al primo conflitto mondiale, imbarcato sull'incrociatore "Pisa", e si distinse nell'organizzare la difesa navale di ...
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BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] si schierò subito la fanteria di marina, composta in massima parte da Italiani e Dalmati, e quasi tutti gli ufficiali di vascello: tra questi era il B., il quale ricopriva allora il grado di alfiere di fregata.
Date quindi le dimissioni dalla marina ...
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Soprano (Amburgo 1804 - Coburgo 1860). Studiò a Vienna, ove esordì (1821); passò poi nei principali teatri d'Europa, affermandosi grazie al suo non comune istinto musicale, che le permise di superare alcune [...] carenze sul piano tecnico, e grazie al suo eccezionale talento drammatico. Emerse soprattutto nel repertorio mozartiano e nel Fidelio di L. van Beethoven. Fu la prima interprete di Senta nel Vascello fantasma e di Venere nel Tannhäuser di R. Wagner. ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] navale nel 1888, servì nella r. marina e lasciò il servizio attivo nel 1900 col grado di tenente di vascello, per dedicarsi all'attività finanziaria. Per alcuni anni fu amministratore della Banca delle assicurazioni diverse.
Col contributo del ...
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ALBINI, Augusto
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Nacque a Genova il 30 luglio 1830 dal conte Giuseppe. Seguendo la tradizione marinara della famiglia - il padre comanderà la squadra sarda durante la prima guerra d'indipendenza e [...] al 1886 fu direttore delle artiglierie e torpedini al ministero della Marina, prima con il grado di capitano di vascello, poi, dal 1881, di contrammiraglio. Nel 1886 lasciò il servizio e assunse la presidenza della società Ansaldo-Armstrong. Eletto ...
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Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] e americane; nel 1929 collaborò all'antologia Fem unga ("Cinque giovani") e pubblicò la prima raccolta Spökskepp ("Vascello fantasma"). Nelle successive Nomad ("Nomade", 1931) e Natur ("Natura", 1934) sviluppò un'avvincente forma poetica ove il ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...