. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] uffici per sé e per i suoi figli, uno dei quali fu Erode. Questi riuscì a essere riconosciuto da Roma re di Giudea, vassallo dei Romani (v. erode). Alla sua morte (4 d. C.), la Giudea fu per alcuni anni travagliata dalle lotte fra i pretendenti alla ...
Leggi Tutto
. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] passaggio che potesse allietarli era quello da Mosca a Vilna, dove il granduca di Lituania comandava a un buon numero di vassalli russi. Ma essendo le due monarchie quasi continuamente in istato di guerra, l'abbandono di un principe per servire l ...
Leggi Tutto
Salì al trono nel 1104, alla morte del fratello Pietro I, che non aveva lasciato discendenti. Il suo matrimonio con la erede di León e di Castiglia, Urraca, vedova di altro marito, ebbe effetto contrario [...] dopo, egli passò nella Guascogna, dove il conte di Bigorre e altri signori, a nord dei Pirenei, gli si fecero vassalli. Egli pensava intanto a riprendere la lotta contro i Musulmani. Messosi d'accordo oon i Mozarabi, invase il territorio dei Mori ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Giovanni II e di Bona di Lussemburgo-Boemia, nacque nel castello di Versailles il 21 gennaio 1338. Nel 1349 ebbe il titolo di Delfino e il governo del Delfinato. Più comunemente, [...] intimare al principe di Galles di presentarsi al parlamento francese di Parigi a scolparsi delle accuse fattegli dai suoi vassalli francesi, e nel 1369 incominciarono le ostilità. C. contava ora sull'amicizia dell'imperatore Carlo IV suo zio, dei ...
Leggi Tutto
OTTONE IV di Brunswick, imperatore
Raffaello Morghen
di Brunswick, Figlio di Enrico il Leone e di Matilde d'Inghilterra, nacque probabilmente intorno al 1174 e per nascita, educazione e interessi fu [...] destinato al piccolo Federico, figlio di Enrico VI. Scoppiata la lotta, il pontefice scomunicò e depose O., sciolse i suoi vassalli dal vincolo di fedeltà, fece nominare contro di lui re dei Romani, Federico di Sicilia (1211).
Ridestatasi in Germania ...
Leggi Tutto
URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] restaurare la disciplina ecclesiastica. Si adoperò anche per ristabilire la pace tra i cavalieri teutonici e i loro vassalli prussiani.
Nel 1251 Innocenzo IV lo inviò in Germania per allargare il consenso dei principi tedeschi sul candidato papale ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] dei Cent'anni, l'animo un po' di avventuriero, sì, ma cavalleresco del duca non fu insensibile ai suoi doveri di vassallo del re di Francia. Nello schieramento francese che, fra il 21 e il 23 sett. 1339, presso Buironfosse, in Piccardia, avrebbe ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] lui, nell'aprile 1260 Giacomo I d'Aragona, che teneva peraltro in Africa truppe al soldo dell'emiro, proibi ai suoi vassalli di seguirlo a Tunisi.
Dal 1260 E. visse a Tunisi. Il fratello maggiore Federico (1224-1277), anch'egli ribellatosi ad Alfonso ...
Leggi Tutto
Sospensione del processo nei confronti degli irreperibili
Daniela Chinnici
Dopo avere passato in rassegna la contumacia, il contributo analizza nelle grandi linee il contenuto della l. n. 67/2014 che [...] informato ed a partecipare al processo» da considerare «esplicazioni del diritto all’equo processo»4.
Nel “codice Vassalli”, scomparsi gli strascichi di disvalore nei riguardi dell’assente volontario5, la valutazione “neutra” del suo contegno è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero neobabilonese: strutture politiche ed economiche
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Le istituzioni politiche dell’Impero neobabilonese [...] di re di popoli e città-stato del Levante che, come vassalli, vivono alla corte di Nabucodonosor.
In questo testo, datato al settimo un tesoro a cui si aggiungono i tributi versati dai vassalli e dai territori conquistati in Siria e nel Levante. ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...