Città della Transoxiana, sul corso inferiore del Zarafshān, la cui prima menzione ricorre presso il pellegrino cinese Hsüan Tsang (verso il 630 d. C.) che la chiama Pu-Ho; ma senza dubbio una città esisté [...] di emiro, in luogo di quello di khān, e alla quale apparteneva l'emiro Muẓaffer ed-dīn che fu ridotto a vassallo della Russia nel 1868. Oggi la Russia sovietica, dopo varie vicende, ha incorporato Buchara nella Repubblica federativa sovietica dell ...
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. Dinastia islamica che dominò l'Egitto, la Siria, la Mesopotamia e l'Arabia meridionale nella seconda metà del secolo XII e nella prima del XIII. Il suo nome risale ad Ayyūb (forma araba del nome biblico [...] al-‛Ādil riuscì a togliere ai nipoti (salvo che alla linea di Aleppo) i dominî di Siria, deponendoli o riducendoli a suoi vassalli. Ad al-‛Ādil successe sul trono d'Egitto suo figlio al-Kāmil (il "soldano" nella cui "presenza superba" S. Francesco d ...
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Di famiglia greca patrizia, originaria di Comne presso Adrianopoli, ricca poi di vasti possessi in Anatolia, nel bacino del Qizil Irmatl, a Qastamūnī. Il padre, Giovanni, era fratello del famoso generale [...] nuova spedizione contro l'Impero e da Bari sbarcò a Durazzo; ma, bloccato e costretto a chiedere pace, dové dichiararsi vassallo dell'imperatore, che portò il confine, in Oriente, sino al Tauro. Anche Bertrando, conte di Tripoli, acconsentì ad essere ...
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PIETRO II, conte di Savoia, detto il Piccolo Carlomagno
Nacque nel 1203, nel castello di Susa, settimo figlio di Tommaso I conte di Savoia e di Magherita di Faucigny. Dapprima destinato alla vita ecclesiastica, [...] del dominio sabaudo sul paese di Vaud, dominio a cui piegavano, fra il 1265 e il 1266, anche altri feudatarî riconoscendosi vassalli del conte di Savoia. Una nuova guerra con il vescovo di Sion si concluse pure, nel 1266, con la vittoria di ...
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Città marittima del Marocco meridionale, sulla costa atlantica, poco a nord della foce dell'Uadi Sous (Sūs), in fondo ad un'ampia e magnifica baia, occupata dai francesi nel 1913 e dal 1° giugno 1922 costituita [...] etiopici e che, per le loro ricchezze e l'assolutismo del loro governo su molte centinaia di migliaia di vassalli appartenenti alle tribù più forti e più guerriere, ebbero ed hanno ancora una considerevole influenza sulle vicende interne del Marocco ...
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Tredicesimo nella serie dei re di Giuda, figlio e successore di Acaz e della regina Abia, padre di Manasse (II [IV] Re, XVI, 20; II Cron., XXVIII, 27).
Salì sul trono a venticinque anni e ne regnò ventinove: [...] ; Isaia, XXXIX,1-8). Pochi anni dopo, nel 701 secondo i monumenti cuneiformi, Sennacherib, deciso di soggiogare i suoi vassalli ribelli, assale dopo i regni vicini quelli di Giuda, ne espugna tutte le piazzeforti e giunge sotto Gerusalemme: Ezechia è ...
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GUGLIELMO II re di Sicilia
MicheIangelo Schipa
Succeduto tredicenne al padre Guglielmo I nel 1166, per cinque anni stette sotto la reggenza della madre, Margherita di Navarra; poi regnò da solo, vivendo [...] sul regno di Guglielmo II, che morì il 18 novembre 1189.
Privo di prole, G. aveva fatto giurare ai suoi vassalli che avrebbero riconosciuto per sua erede la zia Costanza, da lui concessa in moglie al primogenito del Barbarossa, seguendo il consiglio ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] (1303-1357) a Shiraz. Nella zona di Herat si affermarono invece i Kartidi (1245-1389) che dal 1245 erano diventati vassalli dei Mongoli.
Quando, nel 1370, il mongolo Timur (Tamerlano) cominciò a conquistare i territori dell'Asia Centrale e della ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] dell'oro che proveniva dalle regioni subsahariane. Ibn Hawqal informa che durante il regno di Mutaz ibn Muhammad, vassallo fatimide a Sigilmasa dal 922 al 934, gli introiti delle tasse delle carovane che partivano dal Sudan (Africa subsahariana ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] G. Vigolo (La Virgilia, 1983), J. Amado (I guardiani della notte, 1983), A. Tabucchi (Donna di Porto Pim, 1984), S. Vassalli (La notte della cometa, 1985), N. Gordimer (Luglio, 1985), J. Saramago (L'anno della morte di Ricardo Reis, 1987), V. Consolo ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...