ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] sottolineare l'importanza della nomina di Alfonso il padre in persona volle presenziare, in Capua, al giuramento di fedeltà dei vassalli al nuovo principe.
Nel 1139, in conseguenza dell'accordo di Mignano del 25 luglio, l'A. vide riconosciuta la sua ...
Leggi Tutto
ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] che erano stati sequestrati da Milone. Fra il 1191 e il 1193 fu in guerra con i più potenti e riottosi dei suoi vassalli, i signori di Piossasco. La pace, conclusa nel luglio del 1193, si risolse a quasi esclusivo vantaggio del Comune di Torino, che ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Graziadio
**
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] del 1223, comunque prima del 7 apr. 1223, data in cui ricevette il giuramento di fedeltà dai conti Raniero e Ugo di Panico, vassalli della Chiesa pistoiese. Il B. fu consacrato vescovo da Onorio III, a Roma, prima del luglio del 1223.
Durante il suo ...
Leggi Tutto
AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] proroga della tregua; ripresasi la guerra nel 1342, il conte di Savoia fu ad Arras nel giugno con i suoi vassalli.
Parallelamente alla politica in Francia ed alle sue relazioni con le monarchie occidentali, svolgeva una politica accorta e prudente in ...
Leggi Tutto
ADALBERTO (Alberto Rufo)
Ubaldo Formentini
Obertengo, dei marchesi della Liguria Orientale, figlio di Adalberto III, nacque nel 1040 ca. Sebbene riunisse in sua mano buona parte dell'eredità curtense [...] Oberto III del ceppo malaspiniano; il che significava per i marchesi della Marca Ianuensis ridursi nella condizione di vassalli foranei del vescovo e poi di semplici alleati esterni dei Comuni.
A. portò il centro della sua attività patrimoniale ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , e collaborò con Giuseppe Guioni, il litografo ticinese che diresse alla fine degli anni '20 il prestigioso stabilimento litografico Vassalli di Milano. Tra i suoi ritratti, forse il più celebre fu quello di Gian Domenico Romagnosi, pubblicato nel ...
Leggi Tutto
CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] nella Real Accademia, dal 1806 al 1813, poiché nel 1814 si rifiutò di sostituire in via definitiva il Vassalli Eandi sgradito al governo restaurato. Intanto era stato nominato socio residente della classe fisico-matematica della Reale Accademia delle ...
Leggi Tutto
AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] nel 1108-09. Per alcuni anni il governo della contea fu in mano della madre assistita da un consiglio di fedeli vassalli che in un documento comitale non datato, ma anteriore al 1108, sono detti "advocati'' del conte. Erano Conone vescovo di Moriana ...
Leggi Tutto
EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] con Salinguerra da Ferrara) lasciando tre figli in giovane età: oltre all'E., Ezzelino ed Alberto.
I tre fratelli compaiono come vassalli dei conti d'Ultimo nel 1231; l'E. e il fratello Ezzelino sono documentati anche nel 1236 e 1237 a Trento e ...
Leggi Tutto
CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] e dei possessi già riconosciuti all'avo suo Ildebrandino Novello da Federico I, nonché dei privilegi goduti da tutti i suoi vassalli, costituiti allora da venti famiglie. Tra i fedeli del conte di Sovana, che il sovrano svevo dichiarava di prendere ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...