Filologo irlandese (Chapponnaire, Vaud, 1839 - Dublino 1919), prof. di storia antica al Trinity College di Dublino; socio straniero dei Lincei (1903). Si occupò di storia della letteratura e della vita [...] sociale nella Grecia antica (Greek social life from Homer to Menander, 1874, 4a ed. 1903; History of classical greek literature, 1880, 4a ed. 1903), specialmente nel periodo ellenistico (Greek life and ...
Leggi Tutto
Poeta svizzero di lingua francese (Eysins, Vaud, 1807 - Ginevra 1876). Fondò la Revue suisse (1836-61) attorno alla quale riunì un gruppo significativo di poeti. Privato, a causa della rivoluzione nel [...] (1845), della cattedra di letteratura che teneva a Losanna, riparò a Parigi, dove restò fino al 1871. Scrisse saggi (Le canton de Vaud: sa vie et son histoire, 2 voll., 1837-41; Le mouvement intellectuel de la Suisse, 1844), e, con vena semplice e ...
Leggi Tutto
Letterato svizzero di lingua francese (Cantone di Vaud 1757 - ivi 1845). Ecclesiastico protestante, con la sua opera principale, Le conservateur suisse (8 voll., 1813-18), inaugurò nel suo paese un notevole [...] risveglio letterario. Mirò a creare nella Svizzera una poesia francese connessa con la storia nazionale. Le sue opere, tra cui si ricordano: Mélanges helvétiques de 1782 à 1786 (1787) e Mélanges helvétiques ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore svizzero di lingua francese (Cully, Vaud, 1878 - Pully, Losanna, 1947). R. esordì con una raccolta di versi e altri volumi di liriche, che hanno intramezzato la sua copiosa produzione [...] che è però prevalentemente in prosa. Nei suei romanzi R. si vale spesso dei dialettalismi che rendono la sua prosa ruvida, ma le conferiscono spesso efficacia e sapore. Non di rado però a questa corposità ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero di lingua francese (Saint-Imier, Berna, 1921 - Épautheyres, Vaud, 1997). Figura di primo piano nel movimento di presa di coscienza dell'entità linguistica e letteraria del Giura (oggi [...] cantone autonomo), s'impose con il romanzo L'amour difficile (1953). Scrisse poi La clarté de la nuit (1956), Les algues du fond (1960), La terre première (1965), L'arbre un jour (1971), L'allègement (1975). ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Cardross 1896 - La Tour-de-Peilz, Cantone di Vaud, 1981); dapprima medico, ha avuto vasto successo sin dal suo primo romanzo Hatter's Castle (1931), cui sono seguiti: Three loves (1932); [...] Grand Canary (1933); The stars look down (1935); The citadel (1937); The keys of the Kingdom (1942); The green years (1944); Shannon's way (1948); The Spanish gardener (1950); Adventures in two worlds ...
Leggi Tutto
Pseudonimo (tratto dal nome d'un paese della Mancia) con il quale è nota la scrittrice spagnola Cecilia Böhl de Faber (Morges, Vaud, 1796 - Siviglia 1877). Le sue opere narrative si collocano nell'ambito [...] del localismo, nel quale il realismo e le suggestioni della narrativa francese della prima metà dell'Ottocento sono ricondotti entro precisi limiti regionali. L'Andalusia è, infatti, lo sfondo di La gaviota ...
Leggi Tutto
Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] , ribaltava clamorosamente le sue precedenti simpatie per l'epigenesi. Dal 1754 lavorò quale sovrintendente alle saline di Roche (Vaud) e nel 1764 fu anche vicegovernatore della provincia. Nel 1757 iniziò la pubblicazione, conclusasi nel 1766, degli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] dello Stato nell’area di contatto dei gruppi linguistici principali della regione alpina. A O e SO (cantoni di Vaud, Neuchâtel, Giura, Ginevra) è massicciamente diffuso il francese (romando, parlato dal 19,8% della popolazione), che in parte convive ...
Leggi Tutto
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.
romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...