PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] turno, centrato su uno dei grandi temi pirandelliani, il caso-caos, qui declinato nella più riduttiva ottica da vaudeville di imprevedibili avvicendamenti coniugali, segnati da colpi di scena, e la pubblicazione delle Elegie renane (Roma), composte ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] , teso ad assimilare, dopo tanta autarchia, titoli stranieri. Nel solo ottobre del 1945 prelevò dalla Francia il raggelato vaudeville di Jean Anouilh, Antigone, con gli attori seduti su due panche in abiti moderni (nel 1947 anche Euridice, sempre ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] . con Prosper Didier Deshayes, théâtre Louvois, novembre 1791); Les trois gascons (libr. proprio, ibid.), oltre a balletti, un vaudeville, musiche di scena e la "scène comique" Le compositeur (pubblicato a Parigi, 1800).Nel 1791, in seguito alla ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] nella serie I protagonisti con Quattro storie per un attore (Tonio da un racconto di G. De Maupassant, La ricetta miracolosa da un vaudeville di E. Gondinet, Lo schiaffo da un'opera di A. Dreyfus, I due Ivan da un racconto di N. Gogol) a partire dal ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] prosegue individuando nell'"insensibilità ai problemi del nuovo linguaggio teatrale" e nella riproposizione del solito triangolo da vaudeville i limitidi un lavoro che ha invece il suo aspetto più interessante nel capovolgimento ironico compiuto dall ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] Il Festival è terminato, è pronto l'antifestival, in Il Mattino d'Italia, 23 maggio 1954; R. De Monticelli, Un principe azzurro in vaudeville, in Il Giorno, 24 ott. 1957; Junior, Il Principe azzurro, in 24 Ore, 24 ott. 1957; E. De Mura, Encicl. della ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] ’attrazione, ginnasti, acrobati, giocolieri e grandi vedette di fama internazionale; la terza parte era riservata a un breve atto comico, un vaudeville. Con il passare degli anni, il programma di v. si restrinse a due sole parti e non si seguì più un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] Ibsen, ricorre agli schemi della drammaturgia francese e costruisce le proprie sinfonie d’ambiente sul modello del vaudeville. Insofferenti alla prigionia del salotto – metaforico teatro di ogni dramma borghese – i personaggi cechoviani cercano un ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] 'altra commedia di quest'ultimo, The entertainer (1960; Gli sfasati), la storia di un anziano commediante di vaudeville nella significativa interpretazione di Laurence Olivier. Un film graffiante e straziato, che offre un ritratto agghiacciante dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] con la letteratura: il rifacimento delle convenzioni linguistiche e letterarie, e un’insistente giocoleria comica, nella quale il vaudeville dei tempi passati si fonde con inquietanti riflessioni sui risvolti delle relazioni umane, in un gusto per le ...
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vaudeville
〈vodvìl〉 s. m., fr. [prob. alteraz. di vaudevire o vau-de-vire, dal nome geografico Vau de Vire, perché nella valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. 16° sarebbero state cantate certe canzoni satiriche contro il giogo...
pochade
〈pošàd〉 s. f., fr. [der. di pocher «fare uno schizzo, dipingere con pochi tratti»]. – 1. Propr., pittura eseguita con poche e rapide pennellate. 2. a. Nome (usato soprattutto in Italia) di un tipo di commedia brillante derivata, verso...