Botanico, genetista, e fitogeografo (n. Mosca 1887 - m. forse Magadan 1943). Studiò scienze agrarie e lavorò a Cambridge e a Londra con W. Bateson. Rientrato in patria, svolse importanti ricerche sulle serie omologhe della variabilità genetica e sui centri geografici di origine delle piante coltivate (Centry proischoždenija kul´turnych rastenij "Centri di origine delle piante coltivate", 1926), vasto ...
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Fisico e storico della fisica (Mosca 1891 - ivi 1951). Prof. nel politecnico di Mosca (1926) e direttore dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze (1932); presidente dell'Accademia sovietica delle scienze (1945). Esordì con studî di fotochimica e radiotecnica; dopo la rivoluzione sovietica, si dedicò allo studio della luminescenza e ad attività organizzative. Si occupò infine di metodologia ...
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Cultore di scienze agrarie russo (Karlovka, Poltava, 1898 - Kiev 1976). In polemica con la genetica classica, nel 1935-36 sostenne una teoria di impronta neolamarckista, secondo la quale i caratteri acquisiti [...] conforme alla filosofia marxista. Di conseguenza, i cultori della genetica classica furono rimossi dai posti che occupavano. N. I. Vavilov, presidente dell'Accademia Lenin di scienze agrarie, fu confinato a Magadan in Siberia, e L. assunse (1938) la ...
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COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] , Bbβ). Questo stesso concetto trovò successivamente conferma nella cosiddetta legge delle serie omologhe nella variazione di N. I. Vavilov e negli studi di M. Novikov (Das Prinzip der Analogie als Grundlage der vergleichenden Morphologie, in Acta X ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] -43], pp. 144-290).
In esso, ponendo in relazione le sue conclusioni con osservazioni di botanici (N. I. Vavilov), zoologi e antropologi, il B. affermava il principio del "polimorfismo originario delle forme biologiche ed etnologiche", basato sulla ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] di Timofeev-Ressovskij, lo studio biogeografico della diversità genetica delle piante e degli animali dei genetisti russi, come I. Vavilov, e tedeschi, come R. Goldschmidt e H. Bauer, gli autori svilupparono un progetto per realizzare su vasta scala ...
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