Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] boria nazionalistico-feudale, nel superstite orgoglio proprio della vecchia Italia accademica e blasonata.
Di apertura europea, autocrazia e la res publica, fra il suicidio libertario, cattolicamente riprovato, di Catone o di Bruto e l'ideale vittoria ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 84.
23 Cfr. F. Fonzi, Tendenze politiche e sociali dei cattolici nel Mezzogiorno dopo l’Unità, in Studi in memoria di Nino Cortese, La chiesa a Napoli in questi ultimi anni: persistenza di vecchie e nuove forme di intreccio tra istituzione e potere e ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] più breve del continente, e per questo motivo ‒ secondo i vecchi werneriani ‒ la nascita dell'Etna e del Vesuvio era avvenuta grazie della propria distruzione. Molti altri geologi, cattolici o protestanti, pensavano che le testimonianze geologiche ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] parziale elettività del presidente. Rispetto al vecchio criterio che dava la presidenza al cardinale
7 R. Sani, Da De Gasperi a Fanfani. La “Civiltà Cattolica” e il mondo cattolico italiano nel secondo dopoguerra (1945-1962), Brescia 1986, p. 166. ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e letteratura religiosa», 26, 1990, 1, p. 85.
66 G. Vecchio, I cattolici milanesi e la politica, Milano 1982, pp. 172 seg.; S. Tramontin, Cattolici, cit., pp.19-25; B. Gariglio, Cattolici democratici e clericofascisti, Bologna 1999, pp. 42 seg.
67 F ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] rapporti di collaborazione costante con analoghe strutture cattoliche.
Se la prima risposta del protestantesimo richiamano a precisare i valori politici, sociali e culturali che vecchi e nuovi italiani potranno condividere nel nostro paese.
Note
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] fattibile, dunque, ma che avrebbe richiesto un consenso tra principi cattolici che non esisteva: "Onde, se piacesse a Dio di suggeriva addirittura di rifare il ponte in legno o di riassettare il vecchio (Tafuri, p. 248). Ci sarà infine, nel 1596, un ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , ivi, 73, 1901, 4, p. 2.
4 Cfr. Tre cattolici liberali: Alessandro Casati, Tommaso Gallarati Scotti, Stefano Jacini, a cura di », 1-2, gennaio-febbraio 1940, p. 2.
61 G. Vecchio, Politica e democrazia nelle riviste popolari (1919-1926), Milano 1990, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] di Vienna, molti governi procedevano alla restaurazione dei vecchi ordini religiosi, pur tenendo conto di alcuni ’800 e ’900, Milano 2005.
41 N. Raponi, Congregazioni religiose e Movimento Cattolico, cit., p. 90.
42 Ibidem, p. 91.
43 Cfr. L’opera ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] organi di governo di ordini e di congregazioni religiose, vecchi e nuovi, rendeva frequente la presenza nell’Urbe di Pio IX ricollegandosi ai papi che avevano retto la Chiesa cattolica a cavallo del volgere del secolo, iniziava il pontificato più ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...