JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] la parentesi degli anni accademici 1925-26 e 1926-27 alla Cattolica di Milano, fino al 1933.
Fu questo un periodo gros bonnets del fascismo che ad uno ad uno De Gasperi rimette ai vecchi posti; e soprattutto al vedersi ripetere la manovra del 20-21, ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] il cui numero andò però diminuendo a mano a mano che alla vecchia tattica, della lotta bordo a bordo si sostituì l'offesa per essa riuscì a sbarcare truppe in Irlanda per sostenere i cattolici partigiani di Giacomo II; la flotta di Tourville nel 1690 ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] 1929 si hanno in Italia tre forme di matrimonio:
a) Quella cattolica, che ha effetti civili a termini dell'art. 34 del concordato. portano alla cintola. Sono oggetto di riprovazione i matrimonî dei vecchi e dei vedovi (v. batterella).
Non ogni tempo è ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] inquieto la presenza degli Ateniesi ad Anfipoli, ch'era ormai vecchio fastidio; e più il timore dei barbari d'occidente, Peoni Salonicco numerosi ebrei spagnoli sfuggiti alla persecuzione dei re cattolici di Spagna. Intorno allo stesso tempo e poco ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Gesù non poteva tornare in tono dimesso. Dato che la sua vecchia sede presso il ponte dell'Umiltà, in fondo alle Zattere, avrà nel 1684 -, era così di nuovo guerra tra il re cattolico di Spagna e il re cristianissimo di Francia. Voleva dire che la ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] '700. Viva, vegeta e - doveroso aggiungere - cattolica. E non tanto per l'abbondare nell'erudito onomasticon V/2, ad vocem e specie pp. 93-94.
55. Cit. in Alberto Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p. 386 n. 4 ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] altre famiglie principesche, anche contro gli interessi dei vecchi padroni, dimostrando dunque grande abilità nel saper valutare spagnole - oggetto di negoziato tra P. e il re cattolico, destinate a fronteggiare il pericolo turco al pari di quelle ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] coloro i quali sostenevano «non importare che i popoli siano cattolici o eretici, gentili o cristiani purché essi governino e i di una tendenza di lungo periodo del riformismo settecentesco. De Vecchi gli faceva eco scrivendo a Ricci il 1° agosto 1781 ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] parte diversi i precedenti in Italia, ove il Congresso dei cattolici italiani (Lucca 1887) aveva mostrato da un lato l' la proprietà del codice del 1942 è simile a quella del vecchio codice, e che la disciplina dell'impresa non risponde alla logica ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di alcune cariche ecclesiastiche) e anche i vecchi istituti del placet e dell’exequatur (ma subordinando , Milano 1973, pp. 147-193.
L. Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Laterza, ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...