LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] A.93.10), il cui originale, pur scritto da un cattolico antielisabettiano inglese nel 1588, si profila di fatto come un' religiose alle Valli…, Torre Pellice 1943, pp. 3-5; L. Emery, Vecchi manuali italo-tedeschi…, in Lingua nostra, X (1949), pp. 18 s ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] ai gesuiti inglesi. Ma l'A. allarmava non poco anche i vecchi ex gesuiti spagnoli, che vivevano con la pensione del re di al cielo ossia Esercizi di pietà cristiana proposti ai cattolici di Pietroburgo,Pietroburgo 1803 e Roma 1819; Breve ragguaglio ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] (Roma-Torino 1866), con lo scopo - come scriveva, la Civiltà cattolica del 4 ag. 1866 - di confutare gli "errori moderni", " - aggiungeva lo Scotton nella lettera citata - è vecchio, molto vecchio, né sempre la memoria lo serve fedelmente, e della ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] il diritto di patronato sulle nuove terre. Ai vecchi ordini religiosi se ne affiancarono di nuovi, anzitutto e in Melanesia, guidate dal vescovo George A. Selwyn. La m. cattolica in Oceania fu affidata da papa Gregorio XVI ai padri maristi (1836), ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] larga generosità verso i più sfortunati (orfani, poveri, vecchi, ospizi, istituti di cultura per poveri, scuole popolari) pp. 35, 84; N. Del Re, F. G. I., in Enciclopedia cattolica, V, Città del Vaticano 1950, col. 1197; G. Fatini, Bibliografia della ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] Launay per un intervento del Piemonte accanto alle altre potenze cattoliche; ma la conferenza di Gaeta si pronunciò contro tale proposta un rigido sostenitore delle concezioni più tradizionali e dei vecchi metodi. Lo dimostrò già nel gennaio del 1852 ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] ieri. Aspetti sociali dall'unificazione alla fine dell'Ottocento e il ruolo dei cattolici, Vicenza 1981, passim; G. Mantese, Il movimento cattolico vicentino tra "il vecchio" e "il nuovo" all'ingresso di mons. Rodolfi (1911), in Id., Scritti scelti ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] battaglia per la costruzione della "vera Chiesa" cristiana, si batte contemporaneamente contro i vecchi e i nuovi papi (carnefici, farisei), cioè i cattolici romani e i riformati ginevrini, che proponevano - secondo il suo punto di vista, che ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] Archinto di promuovere un'anacronistica lega difensiva fra i principi cattolici della Germania contro gli eretici (Borg. lat. 308, . XVIII, Città del Vaticano 1945, p. 308; A. Vecchi, Correnti religiose del Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] offerte dei fedeli; istituì un ricovero per vecchi ed un educandato femminile; riorganizzò il seminario Parma 1962, pp. 438 s.; C. Pelosi, Note ed appunti sul movim. cattolico aParma (1859-1931), Parma 1962, ad Ind.;C. Marsilli, I catt. intransigenti ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...