FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] aspettava ad Olmo presso Chiavenna il consenso della maggioranza dei Cantoni cattolici. Il 29 luglio il F. partì per Altdorf nel Cantone di mantenere rapporti più stretti con la Confederazione. Circa i vecchi debiti, da Roma non venne altro che il ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] . Pirandello vi pubblicò, a puntate, il romanzo I vecchi e i giovani). Ma, soprattutto, veicolò umori nazionalistici, ad nomen; G. Licata, La "Rassegna nazionale". Conservatori e cattolici liberali attraverso la loro rivista (1879-1915), Roma 1968, ad ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] tra gli eredi universali accanto ai due fratelli Girolamo e Bonaccorso, cattolici e residenti a Lucca. Contro di lui il 28 giugno 1580 .000 scudi, con i quali provvedere al saldo di vecchi debiti della corona con le città svizzere. I due fratelli ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] facenti capo al Cavazzoni, auspicavano la realizzazione di vecchi sogni teocratici; al tempo stesso, a mano L. Cavazzoni, Milano 1955, pp. 224-239 e Mons. Olgiati e l'azione dei cattolici, in Mons. F. Olgiati, Milano 1962, pp. 99-105.
Fonti e Bibl.: ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] ai gesuiti inglesi. Ma l'A. allarmava non poco anche i vecchi ex gesuiti spagnoli, che vivevano con la pensione del re di al cielo ossia Esercizi di pietà cristiana proposti ai cattolici di Pietroburgo,Pietroburgo 1803 e Roma 1819; Breve ragguaglio ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] (Roma-Torino 1866), con lo scopo - come scriveva, la Civiltà cattolica del 4 ag. 1866 - di confutare gli "errori moderni", " - aggiungeva lo Scotton nella lettera citata - è vecchio, molto vecchio, né sempre la memoria lo serve fedelmente, e della ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] la medesima deriva della famiglia Apostolico: fondata dall'aristocrazia cattolica come trincea degli irriducibili, col tempo si trovò , nei quali trovò modo di mettere a profitto i vecchi studi in tema di referendum; quelli miranti a limitare ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] larga generosità verso i più sfortunati (orfani, poveri, vecchi, ospizi, istituti di cultura per poveri, scuole popolari) pp. 35, 84; N. Del Re, F. G. I., in Enciclopedia cattolica, V, Città del Vaticano 1950, col. 1197; G. Fatini, Bibliografia della ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] Launay per un intervento del Piemonte accanto alle altre potenze cattoliche; ma la conferenza di Gaeta si pronunciò contro tale proposta un rigido sostenitore delle concezioni più tradizionali e dei vecchi metodi. Lo dimostrò già nel gennaio del 1852 ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] breve periodo di riposo, riprese l'attività d'insegnamento presso la facoltà di giurisprudenza torinese. E riallacciò anche i vecchi contatti con il mondo cattolico locale e italiano.
Fu nominato presidente della giunta diocesana torinese di Azione ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...