CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] la famiglia Carosone a Rota d’Imagna, un paesino di montagna nel bergamasco. Renato cominciò in quel periodo a dipingere, 9 agosto 1975, riuscì a un vecchio amico, Sergio Bernardini, proprietario della Bussola di Marina di Pietrasanta (inaugurata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] corso del tempo montagne di argento mettendo in seria difficoltà l’Occidente, finché la guerra dell’oppio non risolse e militare in grado di tener testa alle potenze del vecchio continente, la Cina non riuscì a sviluppare nuove tecnologie neppure ...
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Ciacco
André Pézard
Eugenio Ragni
. Questo nome, per i lettori dell'Inferno, è proprio del personaggio centrale del canto VI, il solo che fra i golosi del terzo cerchio si faccia vivo con Dante. Senza [...] probabilità di errore.
Qualche vecchio commentatore considera ‛ Ciacco ' di D. fosse una volta preso come tipo della voracità, per far nascere un uso proverbiale anche poi da Policarpo Petrocchi: " Nella montagna pistoiese, quando chiamano il porco e ...
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Olimpiadi estive: Città del Messico 1968
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XIX
Data: 12 ottobre-27 ottobre
Nazioni partecipanti: 112
Numero atleti: 5516 (4735 uomini, 781 donne)
Numero atleti italiani: [...] risultarono favoriti gli atleti nati e cresciuti in alta montagna, in primo luogo etiopi e kenyoti. I Giochi di un atleta anziano, Mamo Wolde dell'Etiopia, ufficialmente trentottenne ma all'aspetto più vecchio, guardia del Negus come Abebe Bikila. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] a Firenze, egli realizza due dissezioni umane: quella di un vecchio e quella di un bambino di due anni (come descritto in riguarda la Terra nel suo insieme. L’erosione dellemontagne a opera delle acque scarica in mare terre che appesantiscono il ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] M. della Pietà con i ss. Rocco e Sebastiano, un affresco della pieve della Mitria presso Nave, situata alle pendici dellemontagne di il fascino per Venezia, date le risonanze di Palma il Vecchio (Iacopo Negretti), di Paris Bordon, di Tiziano, ma ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] , dove avevano lavorato, ed erano ancora all'opera, il Montagna e i pittori del suo entourage (oltre al F., G F. attese alla decorazione ad affresco, perduta, del vecchio coro della parrocchiale di Rorai grande, sostituendo il Pordenone che si ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] dedalo romantico e pittoresco, il vecchio colore locale» (Le case una villa in montagna (con Giangiacomo Predaval P. tra politica e architettura, Bari 1984; C. De Seta, Il destino dell’architettura. Persico, Giolli, P., Roma-Bari 1985; A. Bassi - L. ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] impero vastissimo (superlativo assoluto)
(5) l’Everest è la montagna più alta del mondo (superlativo relativo)
(6) Elisa è vecchio (cfr. un amico vecchio)
(45) il capolavoro è autentico (cfr. un capolavoro autentico)
Un’ulteriore conferma della ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] Longobardi e prima della conquista carolingia e della discesa dei Bavari. m) > *vĕclu(m) > [ˈvegle] «vecchio»
Il badiotto e il gardenese fanno avanzare il luogo di alpina o galloitalica:
(4) crep «montagna, roccia» < *clap / crap ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...