FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] soggetto a tendenze contraddittorie: da un lato la chiusura delle piccole stalle in montagna e in collina (ma anche in pianura) e ulteriormente le sue attrezzature con la ristrutturazione del porto vecchio (Adria Terminal) e l'ampliamento del molo ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Pergola. Ricorderemo infine, tra i seguaci del Montagna, M. Fogolino, F. Verla, Girolamo da Vicenza; e, tra gli artisti veneziani di questo periodo Iacopo Palma il Vecchio autore della mirabile pala della Madonna col Bimbo e Santi a S. Stefano.
Nel ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] tutta l'Europa lo sviluppo dellevecchie c. con consistenti fenomeni di inurbamento delle campagne e un profondo mutamento della società urbana.In generale la grande fase di urbanizzazione dell'Europa, al di là della linea dell'antico limes romano e ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Cozzo, Mede). Numerosi castelli di montagna e di collina mostrano una più dinamica impostazione delle masse, come è evidente nei resti di Milano, che nel sec. 16° inglobava parte dellavecchia corte (Pirovano, 1986, p. 75).Complessa e molto ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] monastero dei Ss. Naborre e Felice), a Nonantola, nella montagna modenese (abbazia di Frassinoro), sembrano orientare per una koinè affreschi con Storie di s. Francesco e della Passione nel refettorio vecchio di S. Francesco (documentati come opera di ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] addirittura decretando le direttrici dell'espansione urbana, appoggiandosi alle vecchie mura o 'scavalcandole' Roma 1976; C. Palagiano, Le principali costanti territoriali. Montagna appenninica, Valle del Tevere, sistema insediativo, in Orientamento ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Benevento, un ambone per la vecchia basilica di S. Maria, sede dell'episcopio (Manfredonia, Curia Vescovile). bibl.); M.S. Calò Mariani, L'arte medievale e il Gargano, in La montagna sacra. S. Michele, Monte Sant'Angelo, il Gargano, a cura di G. ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] primo sventramento della storia della città, con la demolizione delle case comprese fra Borgo Vecchio e Borgo Sant'Angelo e della meta Romuli più difficili da attraversare, come i valichi di montagna o le paludi, sorsero numerosi xenodochi, cioè ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] montagna azzurra in lontananza denota che il F. aveva già adottato la convenzione della prospettiva aerea di stampo fiammingo. La tecnica dell Cosimo I in palazzo Vecchio. L'Adorazione può essere considerata il culmine della prima maniera del Filipepi ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] e della filosofia corrente, che determinerà il nuovo clima in cui cresce Giorgione. Come già il Cima e il Montagna in forme da Vittore Belliniano.
Con queste opere, e in piena attività ancorché vecchio ormai di oltre 85 anni, il B. moriva a Venezia ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...