LINÁN DE RIAZA, Pedro
Poeta spagnolo, nato a Toledo verso la metà del sec. XVI, morto a Madrid nel 1607. Disimpegnò cariche autorevoli, percorrendo i centri più importanti della Spagna, e divenne anche [...] del viceré d'Aragona, il marchese di Camarasa (1603).
Noto tra i poeti del tempo - ebbe le lodi di Lope de Vega, del Cervantes, del Quevedo - pubblicò le sue rime, con il nome poetico di "Reselo", in raccolte antologiche. Abile artefice di sonetti ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] caratteristica delle Asturie e dell’area occidentale di Santander, sul litorale cantabrico spagnolo, così denominata dal conte D.R. de Vega del Sella in seguito agli scavi condotti in diverse grotte asturiane fra il 1914 e il 1923. Si conoscono circa ...
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QUIPU
José Imbelloni
. Le collezioni di antichità peruviane conservano, col nome di quipu, dei pacchetti di corde e cordicelle variamente intrecciate e annodate, che si connettono alla tradizione di [...] usato dai funzionarî dello stato incaico.
Fra le testimonianze dei cronisti la più fantastica è quella di Garcilaso de la Vega, per il quale le varie corde del quipu, di colori differenti, rappresentavano le 24 lettere dell'alfabeto e mediante la ...
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TORRE, Francisco de la
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Torrelaguna verso il 1535, morto alla fine del secolo. Studiò legge all'università di Alcalá (1554-1556); poi dovette intraprendere [...] assai presto. Fu in relazione con Francisco de Figueroa, con Pedro Láinez e, negli ultimi anni, con Lope de Vega. Le notizie della sua vita sono assai scarse, subito mistificate e intorbidate dall'equivoco sorto sulla sua identità: il primo ...
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Critico letterario spagnolo (Barcellona 1903 - Madrid 1990); dal 1937 negli USA, vi ha insegnato letteratura spagnola nelle univ. del Wis consin e di New York. Scolaro di R. Menéndez Pidal, è autore di [...] (in particolare si ricorda Sentido y forma del Quijote, 1949) e di numerosi altri studî critici su Lope de Vega, Tirso de Molina, Perez Galdós, Unamuno (Estudios de literatura española, 1962). Sono da ricordare anche le raccolte poetiche Por ...
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SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] 0°52′46″ O., e a 203 m. s. m., sulla destra dell'Ebro, in mezzo a una vasta vega, dove al gran fiume confluiscono dalle opposte sponde il Gállego e lo Huerva, dei quali il primo segna un'ottima via di penetrazione verso l'orlo montuoso dei Pirenei. ...
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SAN DOMINGO (República Dominicana)
Mario MORI
Anna Maria RATTI
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Stato dell'America Centrale che occupa la parte orientale dell'isola di Haiti (detta anche di S. Domingo) nelle Grandi Antille. Lambita [...] cacao (19.900 tonnellate, esportate per un valore di 1.274.000 dollari), coltivato nelle zone più calde e più umide (Vega Real, regione costiera a sud della baia di Samaná, ecc.); il caffè, di fama mondiale, che si coltiva specialmente nella Penisola ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] C. concepì la trama di un poema epico in esametri latini, il cui protagonista, unico ed incontrastato, era il viceré de Vega.
Si può fondatamente ipotizzare che nella prima metà del 1552 i Quarti belli Punici libri sex, ai quali è affidata la scarsa ...
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Comune agricolo della Sicilia orientale nella provincia di Siracusa; il centro capoluogo, situato in amena posizione su di un ripiano a 190 m. s. m., 8 km. dalla costa dell'Ionio, conta 8477 ab. (il comune, [...] vasto kmq. 159,67, ne conta 10.781). Il paese, edificato nel 1551 dal viceré Giov. Vega per accogliervi gli abitanti della città di Lentini, esposta ai miasmi del prossimti "biviere" e alle incursioni dei Turchi, venne così denominato in onore di ...
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Scrittore francese (Caen 1590 circa - Parigi 1657), fratello di F. de Boisrobert; autore di commedie, tragicommedie, racconti (Les contes aux heures perdues, 1643) e di numerose traduzioni. Fu tra i primi [...] e delle imitazioni dal teatro spagnolo (L'esprit folet, 1642, e Les fausses véritez, 1643, da Calderón; L'absent chez soy, 1643, da Lope de Vega) e italiano (Les morts vivants, 1646, da S. degli Oddi; Aymer sans sçavoir qui, 1647, da A. Piccolomini). ...
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laserata
s. f. Riproduzione grafica, immagine stampata con tecnologia laser; fascio di luce prodotto mediante tecnologia laser. ◆ Un segno grafico per distinguersi (appare qua e là nei ricami, negli intarsi, nelle laserate) e poi piccoli pezzi...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...