Scrittore spagnolo (Orgaz, Toledo, 1736 - Siviglia 1800), autore di una raccolta di poesie (1776) sotto il nome di un Melchor Diaz di Toledo, "poeta del siglo 16º, hasta ahora no conocido". Scrisse due [...] poemi di scarso valore, El poeta filósofo (1774-78) in dodici canti e la Riada (1784). Deluso dallo scarso successo incontrato quale autore teatrale, presentò rifacimenti del teatro del sec. 17º, specialmente di Lope de Vega. ...
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Scrittore spagnolo (Alcalá de Guadaira 1612 - ivi 1649); autore, oltre che di una storia della sua città natale, di un'Epítome de la historia de Troya, su fundación y ruina (1641). Per il teatro scrisse [...] Francisco, Las mocedades del duque de Osuna, Mudanzas de la fortuna y firmezas del amor, mentre in Fuente Ovejuna rifuse il dramma di Lope de Vega. Raccontò inoltre, con vivacità di stile, la Vida del Padre Maestro Ignacio de Loyola (post., 1690). ...
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Poeta e autore drammatico (Valenza 1561 - ivi 1623). Fu uno dei fondatori dell'Academia de los Nocturnos. Fra le sue numerose commedie ricordiamo La gitana melancólica (1608), La fuerza del interés (1616), [...] amante (1616) di derivazione italiana. Scrisse, inoltre, alcune commedie di argomento religioso, un poema storico, Expulsión de los moros de España (1610) e numerosi componimenti poetici d'occasione. Fu elogiato da Cervantes e da Lope de Vega. ...
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ZAYAS y SOTOMAYOR, María de
Alfredo Giannini
Scrittrice spagnola, vissuta nel sec. XVII (1590-1661 circa). Della sua vita si sa poco: era una nobile dama madrilena, figlia di don Fernando de Zayas cavaliere [...] commedie in versi. Conosciamo solo La traición en la amistad. Ingegno, senza dubbio, elevato, ebbe magnifiche lodi da Lope de Vega e da Pérez de Montalbán. Le diedero gran rinomanza le venti Novelas amorosas y ejemplares pubblicate in due serie di ...
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Drammaturgo e poeta spagnolo (Zafra, Badajoz, 1734 - Madrid 1787). La sua tragedia Raquel (1778) rappresenta il miglior tentativo di teatro neoclassico spagnolo, sebbene a motivi caratteristici del dramma [...] dell'antico teatro spagnolo attraverso una galleria di drammaturghi di maggior rilievo: tuttavia mancano nella collezione le opere di Lope de Vega, Tirso de Molina e J. Ruiz de Alarcón, mentre si dà ampio spazio a P. Calderón de la Barca e alla ...
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Pastore a cavallo che governa le grandi mandrie di bestiame nelle pampas del Río de la Plata.
La letteratura gauchesca descrive il mondo nomade dei gauchos. Inizialmente lirici e improvvisati in un linguaggio [...] con l’autorità: ne sono espressione i Diálogos patrióticos (1820 ca.) di B. Hidalgo, il Fausto (1866) di E. del Campo, il poema Santos Vega o Los mellizos de la Flor (1872) di H. Ascasubi. Nel Martín Fierro (1872-79) di J. Hernández, con cui si può ...
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Scrittore spagnolo (secc. 15º-16º), vissuto probabilmente alla corte dei Re Cattolici; compose due romanzi, Breve tratado de Grimalte y Gradissa (1495) e Historia de Grisel y Mirabella con la disputa de [...] sostituisce il vecchio genere cortese. La Historia de Grisel fu utilizzata dall'Ariosto per l'episodio di Ginevra dell'Orlando Furioso, da Lope de Vega per La ley ejecutada, da John Fletcher per Women pleas'd e da G. de Scudéry per Le prince déguisé. ...
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(La duchessa di Amalfi) Tragedia del drammaturgo inglese J. Webster (1570/1580-1625/1634), rappresentata nel 1616 circa e pubblicata nel 1623.
Trama: la duchessa di Amalfi ha sposato il proprio maggiordomo, [...] ) e del suo traduttore inglese W. Painter (Palace of Pleasure, 1566-67). Webster ignorava invece il dramma di Lope de Vega basato sulla stessa novella, El Mayordomo de la Duquesa de Amalfi, scritto prima del 1609 ma stampato per la prima volta nel ...
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Scrittore e uomo politico peruviano (Lima 1885 - ivi 1944); presidente del Consiglio (1933) e ministro della Pubblica Istruzione; dal 1919 al 1930 visse spesso in Italia e in Spagna. Geloso custode della [...] con V. García Calderón alla Biblioteca de cultura peruana, per la quale curò la raccolta di Páginas escogidas di Garcilaso de la Vega El Inca (1938) e il volume di Los cronistas de convento (1938). Parte dei suoi saggi è stata raccolta in Por la ...
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Scrittore e umorista spagnolo (Madrid 1881 - Buenos Aires 1963), favorito da una facilità di linguaggio che raggiunge il virtuosismo e da una vena ricca, colorita e funambolesca. Da uno dei primi libri, [...] , El dueño del átomo (1928), La Nardo (1930), ecc. Ha scritto anche biografie (Azorín, Mi tia Carolina Coronado, Lope de Vega, Valle-Inclán, Quevedo), libri d'arte (Goya, El Greco, Gutiérrez-Solana, Picasso, ecc.), qualche opera di teatro (Los medios ...
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laserata
s. f. Riproduzione grafica, immagine stampata con tecnologia laser; fascio di luce prodotto mediante tecnologia laser. ◆ Un segno grafico per distinguersi (appare qua e là nei ricami, negli intarsi, nelle laserate) e poi piccoli pezzi...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...