MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] i piani diresse verso lo stretto, dove giunse il 23 maggio. Disponeva di 23 galere, 7 galeazze, 28 navi a vela, oltre a naviglio minore, che pur non perfettamente efficienti, come non aveva mancato di denunciare, contavano su equipaggi addestrati e ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] di scultura dalla quale si dimise nel 1860. Insegnava anche nel suo studio, e il suo allievo più illustre fu V. Vela. Nel 1867 commissionò ad un altro allievo, Giuseppe Bayer, una statua, di dimensioni eroiche, di Camillo Pacetti (lapide in Forcella ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] (1554). Tra le numerose marche tipografiche da lui usate ricorderemo quella raffigurante la Fortuna su un delfino con una vela in un ovale, accompagnata dal motto: "Nihil sine me" e quella con una figura femminile appoggiata ad una colonna ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] a Cerano d'Intelvi il 4 ott. 1831 e studiò all'Accademia Albertina di Torino formandosi alla scuola dello scultore V. Vela. Nel 1856 (Panzetta) prese per la prima volta parte all'esposizione della Promotrice di Torino. Nel 1862 eseguì il Monumento a ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] ]). Sono da segnalare inoltre due disegni per opere in scultura; uno per il cippo di marmo ornato (eseguito da L. Vela) che sorregge il busto, eseguito da B. Cacciatori, raffigurante il Conte Giberto Borromeo, collocato nel 1841 nella sala a lui ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] italiana nel primo quarto del XX secolo. Il contrasto tra modernismo e cattolicesimo tradizionalista è analizzato in Il mare e la vela (Firenze 1924) ma si trovava già in Il miracolo (Roma 1909; traduz. tedesca: Das Wunder, Stuttgart 1911), da molti ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] e Bonifacio VIII assalito nelle sale del Vaticano... (Milano, Galleria d'arte moderna, Depositi).
Amico di A. Maffei, V. Vela, G. Rovani, L. Borro, il C. occupa una posizione singolare nell'ambito della pittura del romanticismo storico, testimoniando ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] una medaglia d'oro; al secondo concorso, inviò un progetto architettonico in gesso con statue plasmate dallo scultore V. Vela, modello che, giunto in frantumi a Roma, non poté essere esaminato dalla commissione giudicatrice.
Il F. morì a Milano ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] Celso e la condizione dei musici a Milano tra il XVI e il XVII secolo, in Intorno a Monteverdi, a cura di M. Caraci Vela - R. Tibaldi, Lucca 1999, pp. 296, 301, 311; R. Kendrick, The sounds of Milan, 1585-1650, Oxford 2002, pp. 33, 50, 168, 386, 423 ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] Bononcini e F. Mancini, in Gli affetti convenienti all'idee. Studi sulla musica vocale italiana, a cura di M. Caraci Vela - R. Cafiero - A. Romagnoli, Napoli 1993, pp. 58 s.; S. Franchi, Drammaturgia romana, II, 1701-1750. Annali dei testi drammatici ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...