Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] (Pellegrini 1990: 368). A una radice indoeuropea *av- / *au- «fonte, corso d’acqua» si può ricondurre l’idronimo laziale Velino. Non manca però una diversa ipotesi, per la quale l’idronimo deriva da una base preindoeuropea *vel- «altura». Le fonti ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] dai monti calcarei della sezione orientale, quasi tutti convergenti nei due sistemi idrografici del Chiascio-Topino-Marroggia e del Nera-Velino, hanno portate più cospicue e relativamente costanti. In U., il più ampio lago dell’Italia centrale è il ...
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I nomi propri, studiati da una specifica branca della linguistica che prende il nome di ➔ onomastica, identificano referenti singoli per differenziarli da quelli della categoria di cui fanno parte: Mario [...]
Il genere dei toponimi dipende per lo più dall’iperonimo sottinteso, sicché tendono ad essere maschili i nomi di monti (l’Amiata, il Velino, il K2, ma anche la Marmolada), di vulcani (l’Etna, il Vesuvio), di fiumi (il Po, l’Arno, il Dnepr, ma anche ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] appenninica e poi bruscamente verso SO; sono compresi altresì quasi per intero i subaffluenti Salto e Turano, che mediante il Velino sono tributari del Nera a monte della confluenza con il Tevere, e l’intero bacino dell’ultimo grande affluente, l ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] italiani regionali e dialetti, Milano, Franco Angeli.
Ceccarelli, Antonio (1977), La fattura, Rieti, Il Velino.
Cerruti, Massimo (2009), Strutture dell’italiano regionale. Morfosintassi di una varietà diatopica in prospettiva sociolinguistica, Frank ...
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velino
agg. e s. m. [dal fr. vélin «pergamena» (che è il lat. vitulinus «di vitello»), raccostato a velo1]. – 1. agg. Carta velina: a. Tipo di carta a mano, liscia, bianchissima e molto resistente, senza vergelle né filoni, usata spec. in...
velinismo
s. m. (iron.) Il fenomeno delle veline televisive, i loro comportamenti e atteggiamenti tipici. ◆ Del resto, come ha scritto ieri Angelo Panebianco, la scuola dell’obbligo sforna troppe «persone prive di reale interesse e vocazione...