FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] Dipartimento curò anche i rilevamenti dei Fogli adiacenti (366 Palombara Sabina, 375 Tivoli, 387 Albano Laziale, 388 Velletri). Questi risultati apportarono una nuova visione dell’evoluzione e dell’assetto geologico dell’area romana, rispetto sia ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] campagna per ricacciare le truppe napoletane dal territorio della Repubblica segnalandosi per valore sia a Palestrina sia a Velletri. Richiamato con Garibaldi a Roma, il 3 giugno, alla ripresa dell'assedio, durante una carica lanciata per riprendere ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Nominato alla sede di Porto e Santa Rufina (1601), divenne decano del Collegio nel 1603 e titolare delle diocesi di Ostia e Velletri. Morì nella notte fra il 3 e il 4 febbr. 1607. Ottenuta la facultas testandi, aveva lasciato, nel marzo 1596, i suoi ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] alle innovazioni. Degli altri progetti per stazioni ferroviarie si ricordano quelli per Albano, Alessandria, Bologna, Macerata, Perugia e Velletri.
Numerosi progetti del fondo citato sono su temi vari: tra l'altro, casino York a Frascati, n. 2978 ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] né approvò. Il 30 aprile avrebbe voluto inseguire i Francesi e fu fermato; dopo le vittorie di Palestrina e Velletri di metà maggio avrebbe voluto entrare in territorio napoletano per portarvi la rivoluzione e fu fermato; negli ultimi giorni dell ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e focatico, grascia, nomina del podestà): Campidoglio e pontefice continuavano a rivaleggiare, così, anche per la Campagna (per es. Velletri e Rieti). La pericolosa vicinanza di Onorato Caetani e i continui disordini (inizio 1395, colpo di mano dei ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] papale di Avignone, ma anche molte chiese d’Italia come S. Maria a Orvieto, S. Domenico a Venezia e le chiese di Velletri. Tra le nuove costruzioni vanno segnalati il palazzo di famiglia fatto erigere a Roma accanto alla chiesa dei Ss. Apostoli, per ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] con altri pochi cardinali come vicario.
Già dall'agosto del 1503 il C., passato in quell'anno al titolo di Ostia e Velletri, aveva ripreso possesso, per la morte del fratello, dell'arcivescovato di Napoli e lo aveva detenuto fino al 1505, quando lo ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] pochi mesi dopo per Napoli. L'imminenza del pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò di trasferire la sua sede in altro luogo - S. Andrea, forse S. Andrea in Silice sulla via Appia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] in quello di Frascati (1565), quindi in quello di Porto e Santa Rufina (1578) e infine in quello di Ostia e Velletri (1580).
Anche se alcuni vogliono che il suo legame con la Compagnia di Gesù fosse senza passione e probabilmente funzionale al ...
Leggi Tutto
velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).