religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] quando divenne pontefice massimo (12 a.C.), fondò sul Palatino presso la sua abitazione un nuovo tempio di Vesta. con i capelli intrecciati nei seni crines, e coperto dal corto velo, detto suffibulum, che arrivava poco sotto le spalle, agganciato sul ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] lungo l'antico canale. Fu così che venne fondata la città palatina di al-Qahira, costruita per riunire attorno al califfo gli all'epoca del califfo al-Mustali (1096), è il cosiddetto Velo di Sant'Anna, conservato nella chiesa di Sant'Anna ad Apt ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Letteratura critica. - Du Cange, VI, 1886, pp. 98-107; G. Lugli, s.v. Palatino, in EI, XXXV, 1935, pp. 947-951; G. Samonà, s.v. Palazzo, ivi, santuario mariano che custodiva la preziosa reliquia del velo (omophórion) della Vergine e un primo nucleo ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] stanze ammobiliate ai pellegrini; il secondo, contro il conte di Velo, che due anni prima aveva scoperto il famoso mosaico degli facessero parte del complesso neroniano che si estendeva dal Palatino all'Esquilino. Nel settembre, come preludio a nuovì ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] muri radiali nella zona compresa tra il Lupercale e il Palatino. Anche la funzione del luogo sacro come contenitore di opere i piedi, verosimilmente fissati ad una struttura lignea; velo, diadema e ornamenti in metallo dovevano completare la testa ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] delle gambe, il giramento della testa, il gesto di trattenere il velo conferiscono alla figura una patetica tensione, che risulta più fedelmente resa nella copia del Palatino e che crea un significativo contrasto con la intensa fissità della figura ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] dell'età successiva, come pure per il palazzo imperiale sul Palatino. La predilezione per esemplari più severi va di pari cattive. È diminuita la capacità di vedere, attraverso il velo delle copie, i valori essenziali degli originali. Spesso si ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] C. e l'inaugurazione nel 191 a. C. del tempio sul Palatino, sono ricordati dal rilievo di un'ara nei Museo Capitolino dedicata alla alto trono ornato da volute, con leoni ai lati, portava velo e corona turrita, poggiava il braccio destro sul timpano, ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] come abbiamo visto, in Oriente); su di esso era steso un tenue velo di calce che serviva a fissare i colori. In altre tombe, di . Prendiamo ad esempio quelle della Casa di Livia (sul Palatino) e quella della casa rinvenuta sotto la Farnesina (oggi ...
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velo1
vélo1 s. m. [lat. vēlum, che aveva il sign. 1 b]. – 1. a. Tessuto finissimo e leggerissimo, trasparente, di seta, cotone, lana, ecc., destinato a usi molteplici (per coprire il volto [v. veletta1], il capo, le spalle e anche oggetti...
palatino1
palatino1 agg. [der. di palato2]. – 1. Del palato, come termine anatomico: osso p., osso pari dello scheletro profondo della faccia (che forma con l’osso mascellare la volta palatina), di struttura assai esile, costituito essenzialmente...