Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] lineari nelle n+1 incognite ui(x,t) (le componenti del vettore velocità) e p(x, t) (la pressione) che si scrivono nella
con P,Q due polinomi. Esiste una stima del numero K di cicli limite della forma K≤dq, dove d è il massimo dei gradi di P e ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] dei dati {dn} coincide con {d}, possiamo definire K* (d)=lim→∞supn≥Kn(d). Il numero K* viene detto numero di condizionamento richiede un compromesso fra la semplicità computazionale e la velocità di convergenza: infatti, Gk dovrebbe essere al ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] dei semigruppi di operatori lineari.
Se supponiamo che esista il limite definito da
[22] formula
esso è detto generatore infinitesimo (per es. vx(r;t), la componente nella direzione x della velocità di un fluido al tempo t e nel punto r: in questo ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] possibilità di individuare più facilmente, per le donne, i limiti dell'intervallo fecondo. In secondo luogo il tasso specifico così insieme, ristagnano e si rinnovano un po' meno velocemente.
La natalità nei modelli demografici e nelle teorie della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] delle molecole che lo costituiscono: la temperatura alla velocità media delle molecole del gas, la pressione al {p1,…,pj,…,pd}.
La scelta di Pearson di ricorrere alla distribuzione limite fu criticata da Richard von Mises (1883-1953) che, proprio ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] α che corrisponde al caso pessimo, e costituisce un limite superiore alla complessità del problema poiché garantisce che P può osservando che impiegare un calcolatore k volte più veloce equivale a impiegare il calcolatore originale per un tempo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] dalle forze di inerzia centrifughe, dipendenti dalla velocità angolare controllata, sia dalle forze di inerzia tangenti quali si deduce il coefficiente di amplificazione all'interno di limiti assegnati.
Un altro indirizzo è connesso con la stima dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] allo sviluppo di una popolazione è come il quadrato della velocità con cui la popolazione tende a crescere" (Quételet 1835 tendono tutte a un'unica oscillazione stabile (ciclo limite), per questa ragione detto 'sistema autooscillante'.
Le ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] di autosomiglianza. Matematicamente si può pensare a un processo al limite in cui la scala minima tende a zero o la fuori di questa figura i vari colori danno un'idea della velocità con la quale l'iterazione diverge all'infinito nelle altre zone ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] d'ingresso di un sistema e quindi il c. oggetti. ◆ [FSN] C. di velocità di una carica: v. sincrotrone, luce di: V 233 e. ◆ [ALG] C. nettamente differenti da quelle presenti a grande (al limite infinita) distanza e anche la grandezza in questione ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...