FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Lanterna da parte della squadra francese dell'audace Bernardin de Baux, ben noto alla gente di mare genovese per la velocità delle sue galee. La flotta veneto-pontificia (i cui comandanti il F. ricevette solennemente, con accorta regia, in palazzo ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] D. fu soprannominato dai contemporanei il "Tintoretto moderno", per la vivacità d'invenzione e soprattutto per la straordinaria velocità con cui ideava e dipingeva opere anche piuttosto complesse, come ricorda il suo biografo Filippo Draghi (1865) a ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Gerardo di Cremona). Ma la Theorica non si limita a questo: essa fornisce una descrizione dettagliata dei moti e delle velocità delle varie parti del modello, ed espone la struttura dell'universo come un insieme, secondo un sistema in cui il modello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] Regia Università di Roma», Roma 1929, pp. 108-28.
Analisi del disegno delle penne dei polli Barred Plymouth Rocks. I. Velocità di accrescimento delle penne e ampiezza della striatura. II. Il ritmo di formazione delle striscie bianche e nere. III. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] oscillazione di piccolissimi pendoli. Nel moto oscillatorio l’alternanza delle vibrazioni era data dall’aumento progressivo della velocità e dalla successiva diminuzione. Allo stesso modo Borelli spiegava il meccanismo di formazione dell’embrione: la ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] la teoria sui cosiddetti strati vorticosi che si hanno sotto l'ipotesi della discontinuità delle componenti della velocità lungo una o più superfici di separazione. Formules fondamentales de cinématique dans les espaces de courbure constante ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] stampa e pubbliche relazioni.
Frattanto la Pininfarina portava a termine l’importante realizzazione del modello del primo treno italiano ad alta velocità, l’ETR 500. Ma il crack di Wall Street del 19 ottobre 1987 incise anche sui conti economici dell ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] pp. 27-43) e di biologia generale (L'elettricità animale, Firenze 1899; Appunti sintetici, II, Sulle condizioni determinanti la velocità energetica degli organismi viventi, in Arch. di fisiologia, XI [1913], pp. 261-268; Appunti sintetici, III, Su la ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] della logica, e non la teologia o la metafisica per spiegare fenomeni fisici come la propagazione della luce o la velocità del movimento dei corpi, e si applicò a risolverne i problemi, senza riuscirvi, ma solo aprendone la strada, si comprende ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] idraulica e cioè la previsione di sei tagli da attuarsi nel corso del fiume, tagli determinati nel loro posizionamento dalla velocità della corrente e dalla qualità dei siti laterali. Il progetto dell'E. non troverà però attuazione a causa del parere ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...