DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] maestro è riportato, insieme con quello del fratello Giovanni e dei padre Agostino, in due documenti relativi ai contratti di vendita di un appezzamento di terra e di una casa (Borghesi-Banchi, 1898). La sua attività come architetto ci è testimoniata ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] quale è tratta l'incisione riprodotta nel Baruffaldi; l'incisione di G. Zauli (Ritratti ital. della raccolta Cicognara-Morbio, catal. di vendita XVIII, C. Lang, Roma s.a. [ma 1929], nn. 442, 441, 445) è tratta da un ritratto giovanile attribuito al ...
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DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] prima - appartenuto allo stesso altare, forse per fonderlo e ricavarne uno nuovo (ibid.).
Nel 1310 è documentato per la vendita di un terreno preceduta di qualche giorno dall'acquisto di un altro appezzamento nel territorio parrocchiale di S.Angelo ...
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CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] parte della parrocchia di S. Abramo e che questa fabbrica possedeva due botteghe, a Ferrara e a Rimini, per la vendita del vasellame.
Il 10 marzo 1582 Virgilio contrasse una nuova società con un altro maiolicaro, Giulio Cesare Dal Pane; secondo ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] di un terreno da parte di Agostino e dei suoi figli, in cui è ricordato per la prima volta Domenico. Un'analoga vendita ebbe luogo il 21 febbr. 1344. Per i mesi giugno-novembre 1344 e maggio-giugno 1345 sono attestati pagamenti a G. in qualità ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] , attribuibile al C. stesso, passato di recente a una vendita fiorentina come opera del Moncalvo (Sotheby Parke Bernet, Firenze 14 successivi: un secondo disegno, verosimilmente del C., posto in vendita a Firenze (asta già citata, n. 539), porta la ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] di Accursio per il prezzo di lire 24. Il 7 ott. 1284 lo ritroviamo in qualità di testimone in un atto di vendita di un codice "glosatum esceptis septem peciis et inluminatum de pena" ceduto dal maestro Consiglio di Giovanni di Matelica a Egidio di ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] del padre nel 1499, della madre nel 1504; ma già nel 1503 risulta presente a Firenze (in un documento relativo alla vendita di una casa da parte dei frati di S. Maria Novella a Mariotto Albertinelli) e vi risiederà stabilmente almeno dal 1508. Il ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] documenti (Arch. di Stato di Brescia, Fondo Religione, reg. 99, ff. 123v, 196 s.; Frati, 1983). Il 19 luglio 1522 è registrata una vendita al D. da parte di fra' Onorio, sindaco e procuratore dei frati di S. Domenico, di una croce e di un calice con ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] garantire un certo numero di incarichi nel medio termine, tanto più che Gae, al di là dei progetti per i punti vendita e per i Saloni dell'automobile, strinse fin dall'inizio un rapporto di stima anche personale con Gianni Agnelli diventando nei ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...