DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] alla sua famiglia. Un successo, dopo tante insistenze sue e dei fratelli Raimondo Bonifacio e Filippo Giacomo, il definitivo diploma di vendita di Duino del 28 luglio 1669. Ed era segno d'autorevolezza il fatto che, il 17 marzo 1670, assieme al ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] commissione per valutare l'opera. Nello stesso tempo, il Collaterale ordinò la sospensione delle prediche contro il G. e la vendita dell'Istoria.
La situazione volse al peggio al momento del rito di s. Gennaro: poiché il sangue tardava a sciogliersi ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] a modificare la buona accoglienza riservata alle due Repubbliche. A questo punto Federico impose il monopolio reale sulla vendita del grano a Tunisi, estromettendone gli intermediari stranieri, e l'emiro di Tunisi accettò di corrispondergli un ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] la temuta imposizione unica sulle terre, di derivazione fisiocratica) e nella progressiva concentrazione del debito pubblico, attuata con la vendita dei patrimoni di amministrazioni ed enti e l'impiego del ricavato in luoghi di Monte, il G. vide una ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] ), il maggior fabbricante di strumenti del tempo, ricavava i fondi per le proprie attività di ricerca e sviluppo soprattutto dalla vendita alla Marina inglese dei sestanti Hadley ‒ essi stessi un trionfo di precisione. Il suo strumento più famoso, il ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] L'anno seguente Tommaso Malaspina si impegnò a dare una sua figlia, Isabella, in sposa ad uno dei figli di Bernabò, vendendogli metà di Molare (21 marzo). Tuttavia, il D. preferì continuare a risiedere a Genova piuttosto che nei suoi castelli montani ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] col segretario alle Finanze A. Scialoja e col ministro stesso circa il futuro dell'appalto per la fabbricazione e vendita dei tabacchi in Toscana. In concreto egli desiderava conoscere le intenzioni del governo piemontese sul mantenimento o meno di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , quando si dovevano giustificare certi comportamenti della Chiesa di Roma, come la corruzione ormai dilagante e la vendita indiscriminata delle indulgenze e delle dispense ecclesiastiche. Per questi motivi e con la speranza di avanzare in Curia ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] . 12, 8 maggio 1873, del giornale locale La Cronaca)a contrastare l'attività della Commissione di sorveglianza per la vendita dei beni dell'asse ecclesiastico. E il suo operato fu dichiarato dal ministero delle Finanze, che il ministero degli Interni ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] Arch. ven., n.s., XVII (1909), pp. 36 n. 2, 37 n. 2; XXII(1911), pp. 325-328; A. Luzio, La gall. dei Gonzaga venduta all'Inghilterra…, Milano 1913, pp. 83 s., 106, 304-318; S. Foa, Gli ebrei nel Monferrato…, Alessandria 1914, pp. 17 s., 24 s., 27, 56 ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...