FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] le opere scultorie esistenti fra lo studio e l'abitazione. Il F. ne ottenne solo 800, non riuscendo tra l'altro a vendere le statue moderne, copie dall'antico, raffiguranti Diogene, Zenone, due Putti ed Euripide. Il F. ottenne inoltre che la cifra ...
Leggi Tutto
CONTINI, Pietro
Hellmut Hager
Figlio di Giovanni Antonio, fu pittore e indoratore, capostipite di una dinastia di architetti operosa a Roma nel sec. XVII.
Se ne ignora sia la data di nascita sia l'origine; [...] di S. Luca e come tale, insieme con Agostino Ciampelli, principe, e Prospero Orsi, "primo rettore", sottoscrisse , un atto di vendita (Noehles, 1970, p. 335 n. 13). Secondo il Pascoli (1736, p. 551), "assisté con altri architetti alla fabbrica della ...
Leggi Tutto
FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] di Montpellier (Piacentini, 1940, p. 32), dove risulta citata una tela del F. non meglio identificata, che era in vendita per 25 scudi, cifra piuttosto elevata in rapporto alle altre opere della stessa collezione.
Al F. in qualità di architetto è ...
Leggi Tutto
CHIURAZZI
Rossella Motta
Famiglia di fonditori e artisti il cui capostipite, Gennaro, nacque a Napoli nel 1842. Allievo di P. Masulli all'Istituto di belle arti, egli iniziò la sua attività, sempre [...] C. Fontana per il monumento a Vittorio Emanuele II, e l'apertura. sempre a Roma, di un'altra sala di esposizione e vendita in via del Babuino.
Nella prima metà del Novecento uscirono dalle officine numerose sculture per l'Italia e per l'estero, tra ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] .J. Rishel, London 2000, pp. 297, 300 s., 390-392, 446; L. Laureati, Manglard, Locatelli e altri. Quadri Rospigliosi riemersi dalle vendite del 1931 e del 1932, in Paesaggio e figura(, a cura di A. Negro, Roma 2000, pp. 39 s.; T. Bushmina, Eighteenth ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] maggior parte degli scultori dell’epoca, quando papa Pio VII decise di allestire il Museo Chiaramonti cercò faticosamente di vendere le sculture rimaste ancora nel suo studio per effetto dell’editto Doria Pamphili del 1802. La valutazione che ottenne ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] di donna (9913 S.), Testa di donna (9914 S.). Genova, Pal. Rosso: Testa di giovane. Londra, già Sotheby: Padre Eterno e angeli (vendita James, Sotheby's, 14 luglio 1926; neg. Courtauld Instit. 53.262). Monaco di Baviera, Karl und Faber: due Putti ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] fine del secolo (Missirini, 1824, p. 138). In questi anni, oltre al restauro, si dedicò alla copia e alla vendita di sculture antiche anche in collaborazione con lo scultore P. Pierantoni detto lo Sposino (H. Honour, Canovas studio practice..., in ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] del 1593 era già di ritorno a Roma, dal momento che il 18 del mese risulta nuovamente presente alla riunione per la vendita delle candele in occasione della festa di S. Luca (Roma, Arch. storico dell'Accademia nazionale di S. Luca, scat. 69, c. 307v ...
Leggi Tutto
DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] del padre, ispirato dal quadro di Poussin con lo stesso soggetto. Due quadri firmati, Gli Orazi (Christie's, catal. di vendita, Londra, 2 dic. 1977) e Bruto (Belgrado, Museo nazionale) documentano la presenza, ancora nel 1792, del D. a Roma, dove ...
Leggi Tutto
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...