GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] e prese cattedra nella città felsinea.
Il 15 ott. 1217 e il 18 giugno 1219 compare come testimone in tre atti di vendita - due di questi negozi ebbero luogo nel palazzo comunale tra privati cittadini e i rappresentanti del Comune -; il 18 maggio 1219 ...
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Espropriazione
Pasquale D'Ascola
Molte importanti novità si segnalano nella giurisprudenza 2011 in materia di esecuzione forzata, per merito anche di un metodico lavoro avviato dalla Terza sezione civile. [...] va interpretato nel senso che deve essere offerta una somma non inferiore al prezzo base stabilito nel provvedimento che ha disposto quella vendita, ove l’incanto non abbia avuto luogo per mancanza di offerte (Cass., 15.4.2011, n. 8731). D i grosso ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] diffusione delle carte bancomat e delle carte prepagate, la moltiplicazione degli sportelli bancomat, l’estesa adozione nei punti vendita del collegamento per il pagamento con carta bancomat (POS) hanno peraltro arricchito la gamma degli strumenti di ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] D'altra parte, il confine è spesso problematico. Prendiamo il caso degli impiegati di un'agenzia pubblicitaria. In quanto questa vende a un'altra ditta la pubblicità (come merce o come servizio), si tratta certo di lavoro produttivo: il proprietario ...
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Valentina Di Gregorio
Abstract
Vengono esaminate le figure dell’adeguamento contrattuale e della rinegoziazione di fonte legale e convenzionale con riguardo ai presupposti, al contenuto e agli effetti, [...] 23.12.1999, n. 488, art. 46; art. 29 l. 15.5.1999, n. 133, art. 29), negli artt. 1537 e 1540 c.c. sulla vendita cumulativa o a misura, nell’art. 1623 e 1664 c.c. A queste fattispecie si aggiungono quelle più sfumate delle variazioni concordate o ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La contabilità, intesa come sistema di determinazione ed espressione in linguaggio matematico dei fatti e delle operazioni aziendali esprimibili in termini monetari, ha [...] poste in essere dall'imprenditore nelle imprese individuali, e dagli amministratori nelle imprese collettive, quali una vendita, un acquisto, un incasso, un pagamento. Dai fatti di gestione possono derivare variazioni numerarie positive (+ denaro ...
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La disciplina integrata della IUC [TARI-TASI-IMU]
Mario del Vaglio
Con la legge di stabilità 2014 è stata istituita l’imposta unica comunale (IUC). Tuttavia, con la dicitura “Imposta unica comunale”, [...] dell’ICI.
Alla TASI, infine, non si applica l’esenzione per gli immobili-merce (fabbricati posseduti da imprese edilizie, destinati alla vendita e non locati, rimasti invenduti), prevista per l’IMU dall’art. 13, co. 9-bis, del d.l. n. 201/2011 ...
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Irregolarità dell’immobile e trasferimento del diritto
Andrea Fusaro
Le interferenze della disciplina urbanistica sulla circolazione giuridica dei beni immobili rappresentano un tema ampiamente visitato [...] domanda di sentenza costitutiva qualora «risulti che l’immobile per il quale era stato stipulato il preliminare di vendita sia affetto da irregolarità amministrative (rectius: da varianti essenziali) che lo rendono non commerciabile»32.
Sono, invece ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] pubblicava a Napoli, anonima, una Memoria per la nuova Compagnia del corallo che si vorrebbe stabilire in Napoli per potersi qui vendere, e lavorare una sì ricca produzione del mare, in cui si invitava il pubblico a sottoscrivere le azioni presso di ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] vecchio e di nuovo, di una qualità e di un'altra e il divieto ai mercanti di prodotti di una qualità di vendere prodotti di una qualità diversa. Analogamente si preveniva la frode quantitativa, non solo con il reprimere l'inganno comunque operato o ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...