Si chiama forma la veste esteriore di un atto, necessaria perché l'ambiente sociale ne venga a conoscenza e l'ordinamento giuridico gli attribuisca rilevanza. Data l'esistenza di tipi legali astratti, [...] futura conclusione di un contratto (ad esempio, se si impegnano a stipulare per atto pubblico futuri contratti di vendita immobiliare, per la cui validità è richiesta soltanto la forma scritta), ma non possono derogare ai requisiti minimi prescritti ...
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PRECERUTTI, Enrico
Virgilio ANDRIOLI
Giurista, nato a Novara il 10 aprile 1821, morto a Torino l'8 settembre 1879. Si laureò in giurisprudenza nell'università di Torino nel 1843; fu nominato professore [...] , l'araldo del laissez faire giuridico; e pertanto lottò per la soppressione del rimedio della lesione enorme nella vendita immobiliare, per la liceità del patto commissorio nel pegno, per la soppressione della facoltà di restituire prima del ...
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Pegno non possessorio
Davide Achille
Sulla base delle istanze di modernizzazione del sistema delle garanzie reali avanzate da tempo in dottrina nonché nel duplice e collegato intento di rilanciare il [...] , il legislatore ha riconosciuto al creditore delle facoltà ex lege, vale a dire la possibilità di procedere con la vendita, l’escussione e la cessione dei crediti oggetto di pegno, nonché delle facoltà opzionali che devono essere preventivamente ed ...
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La tutela dei consumatori
Giovanni Maria Armone
Nel 2012 la tutela dei consumatori è stata rafforzata, nel quadro di un maggior equilibrio di mercato. In ambito nazionale, il decreto sulle liberalizzazioni [...] concluso tra un professionista e un consumatore» (art. 3) e che comprende, salve alcune precisazioni, sia i contratti di vendita che quelli di servizi (art. 2).
Dal punto di vista dei contenuti precettivi, la direttiva ruota attorno a tre nuclei ...
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In diritto civile per autotutela si intende in generale una forma di reazione da parte del soggetto privato sia a un altrui fatto illecito, tanto di natura extracontrattuale quanto integrante un inadempimento, [...] , salva la prestazione di idonea garanzia (art. 1461 c.c.); c) il diritto di ritenzione (art. 2756 e 2761 c.c.); d) la vendita e la compera coattiva (art. 1515 e 1516 c.c.). L’attività di autotutela può tradursi in un atto materiale, in un atto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] commercianti (art. 4) e «atti, la cui connessione con un affare commerciale deve essere dimostrata», come la compera e la vendita di quote o azioni, l’assicurazione di cose per l’assicurato, le operazioni di mediazione, i depositi, il conto corrente ...
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In materia di obbligazioni il termine privilegio si usa per indicare la posizione più favorevole di certi creditori, tale che la soddisfazione dei loro crediti è preferita, nell’esecuzione dell’obbligazione, [...] di agenzia; i crediti dell’impresa artigiana e delle società ed enti cooperativi per i corrispettivi dei servizi prestati e della vendita dei manufatti. Godono pure di p. generale sui mobili: lo stato per i tributi diretti e l’IVA; gli enti locali ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] possessio non è revocabile (contro l'alienante, che esperisca la rei vindicatio, l'acquirente può opporre una exceptio: se vi fu vendita, l'exceptio rei venditae et traditae) e conduce, o può condurre, dentro il biennio o dentro l'anno, a seconda che ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] invece nel caso E. Fritz avevano avuto un ruolo dirimente.
Nel caso E.Fritz – attesa la sua peculiarità, riguardante la vendita porta a porta di una partecipazione ad una società di persone – la Corte ha interpretato la norma comunitaria per la ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] causa, che per il G. non è causale ma astratto, non sarebbe rilevabile, nel sistema del codice del 1865, la vendita "reale". Il processo storico di "spiritualizzazione" della traditio è inteso dal G. in senso restrittivo, non come fusione, ma come ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...