FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] ), venne talvolta perseguitato per la sua geverità morale: alcuni nobili bolognesi, per esempio, tentarono di fare proibire la vendita del suo opuscolo Lo specchio proposto alle dame (Bologna 1704), perché vi ravvisavano una dura condanna del loro ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] beni confiscati a diversi eretici vicentini defunti e a irrogare multe o confische di beni a eretici viventi. Le vendite concernettero il periodo dal febbraio al giugno 1302: gran parte dei denaro confiscato apparteneva agli eredi dei fratelli Pilio ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Anguillara, fatta da Franceschetto Cibo, che li aveva avuti dal padre, Innocenzo VIII, a Virginio Orsini, soldato di Ferrante; nella quale vendita A. vide, in parte a torto, un maneggio del re per "tagliargli il naso". Per questo egli si legò più che ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] : prima fra tutte la possibilità per ognuno di avere con poca spesa una biblioteca, di poter comprare quel testo, che si vendeva una volta ad una somma molto alta, ora con appena un quinto della stessa (quasi con il prezzo di una legatura): così ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] nella Certosa di Firenze: due contro gli scritti di Bolgeni in favore della liceità del giuramento civico e della vendita dei beni ecclesiastici (Del giuramento detto civico, che si esigeva nelle moderne democrazie [Prato 1799], Lettera del canonico ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] , cui sono aggiunte altre, quali il permesso di pubblicazione della Biblioteca, l'offerta di vendita dello stampatore, un modello di contratto di vendita, aventi chiare finalità commerciali. A compimento del tutto vi è poi un farraginoso elenco di ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] fu all'origine una povera e piccola casa, "domuncula parva". Il 13 maggio 1222 vennero acquistati terreni limitrofi con atto di vendita intestato a Diana Andalò (Cormier, pp. 57-59); circa un anno dopo, nell'ottava dell'Assunzione del 1223, Giordano ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] di S. Anastasia e nei magazzini del seminario - per il prezzo di 4.000 ducati al Carattoni. Questi, nel contratto di vendita, s'impegnava a versare al seminario 2.500 ducati entro l'anno; mentre gli altri 1.500 dovevano essere corrisposti in libri ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] Francisci Barbari... epistolae, Brixiae 1743, pp. 231 ss.).
Il 3 giugno 1453 il B. era presente all'atto patriarcale per la vendita dei beni di S. Giorgio Maggiore, il che attesta la sua ininterrotta presenza al priorato (Corner, VIII, p. 269 s.).
Il ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] feudale dell'abbazia di S. Flora e Lucilla; in quelli del 24 e del 26 sett. 1130 approvava degli atti di vendita e di permuta intercorsi tra la canonica e il monastero di Camaldoli. Nel gennaio 1132 concedeva al monastero di S. Pier Piccolo ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...