BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di mercato mandava alla casa della biada cento et dugento corbe di grano alla metà di manco del prezzo che si vendeva; et per questa cagione ognuno del popolo, alzando le mani al cielo, benedicevano Iddio che gli havesse donato signore sì amorevole ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] C. e spediti a Venezia, solamente una piccola parte pervenne nelle mani dei suoi eredi. Anche le grandi somme ricavate dalla vendita dell'argenteria, del vasellame e degli arredi del C. furono per la maggior parte incamerate da Venezia. Un'ispezione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] come moneta di scambio, finendo così per essere associata alle grafie che designano i termini di ricchezza, dono, vendita, cupidigia, perdita, imposta, ecc., che troviamo elencati sotto questo radicale, bei. Gli elementi semantici 'animale acquatico ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] dall'economista Antonio De Viti De Marco un 'mercato coloniale', cui veniva impedita sia la possibilità di vendere sul mercato internazionale i prodotti dell'agricoltura intensiva, sia di acquistare all'estero manufatti industriali di minor costo ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] , in parte, pare che il servizio venisse anche assicurato dai mercanti al loro seguito, che agivano in privato e vendevano a prezzo di mercato, salvo qualche intervento di calmieramento o di repressione delle frodi da parte dei comandi militari. Un ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] in precisione fra l'inizio e la fine della dinastia e tale miglioramento permise alle autorità di definire le quote di vendita per zona, in funzione dell'acidità del suolo e del tasso salino delle diverse aree.
Questa logica del profitto, conseguenza ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] sempre un orto o un più largo terreno recintato, dove coltivare il necessario per il consumo familiare o per la vendita al mercato; la produzione tessile si svolgeva in entrambe le residenze. La tessitura era una necessità economica per il popolo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] della piccola proprietà come istituto di credito agrario, mentre prima serviva solo per permettere ai baroni di ritardare la vendita dei grani provocandone un artificioso aumento di prezzo. Ma in questo caso non si andò oltre le sue buone intenzioni ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] anni iubilei" - il quale stimava, in base alle possibilità economiche di ogni penitente, l'offerta da versare; questa vendita delle indulgenze, iniziata nel 1390, si protrasse per diversi anni fino al supposto, ma mai proclamato, Anno santo del ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la necessità, per debellare la malaria, di diffondere l'uso del chinino anche a scopo preventivo, permettendone la vendita anche nelle rivendite delle privative di Stato.
Nella prefazione alla ristampa del saggio La questione morale… (Firenze 1920 ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...