GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] il piroscafo "Rodosti" per consegnarlo al governo dei Soviet.
All'inizio del 1921 il voto della Camera contro la vendita di cinque piroscafi, preda di guerra, alla Cooperativa Garibaldi e la determinazione con cui gli armatori venivano meno agli ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] un certo periodo lontano dalla vita pubblica: possiamo ancora ricordare il suo intervento nel 1147 come rappresentante del Comune alla vendita che, nell'aprile, i figli di Cona di Vezzano fecero di ogni loro possesso nel territorio di Sestri Levante ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] libro VII Giuseppe Orologi, quindi il fiorentino Remigio Nannini; e curioso episodio, a proposito di quest'edizione, la vendita bloccata, per l'intervento del S. Uffizio pretendente "emendationi"; ma vanificata la pretesa dall'assegnazione, da parte ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] che l'E., in unione al fratello, si assicurò vaste proprietà fondiarie già appartenute ai monasteri soppressi e poste in vendita dalla Deputazione ad pias causas), l'E. tuttavia non si riconobbe se non parzialmente nella politica espressa dal "paron ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] la fuga il 19 apr. 1504. Il 1º di quello stesso mese la C. aveva provveduto a stipulare un atto per simulare la vendita di certe sue proprietà a un Giuliano dei Leni che le rilasciò atto di retrocessione. A questa misura l'aveva indotta la paura di ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] figlio Melchiorre, l'unico membro della famiglia a noi noto. Gian Galeazzo il 4 ag. 1399 rilasciò una procura per la vendita delle proprietà espropriate al C., ma poche settimane più tardi cedette al Comune di Cremona tutti i beni che questi aveva ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] Bembo, che proprio nel 1453 acquistò un trattato De architectura di Vitruvio, precedentemente appartenuto al L. e posto in vendita dopo la sua morte, avvenuta a Padova in quello stesso anno, come precisa una chiosa del manoscritto (Giannetto, p ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] di rifarsi delle spese compiute in Francia in suo nome dal legato sui benefici ecclesiastici di lui e rimettendo in vendita la carica di camerlengo cui i Caetani pensavano come all'ultima risorsa; non soltanto, ma dimostrava tutto il suo risentimento ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] , marchese di Gavi, anche a nome dei suoi nipoti, dichiarò di aver ricevuto una somma dal Comune genovese, in cambio della vendita di Gavi, e affermò di aver investito tale denaro, secondo i patti, nell'acquisto di una arca nel borgo di S. Matteo ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] il nuovo duca Galeazzo Maria Sforza, nel tentativo di porre argine a un pesante indebitamento camerale, organizzò un'imponente vendita di entrate fiscali in diverse località del dominio. Anche il M., come molti della cerchia ducale, se ne avvantaggiò ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...