INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] ha conferito all'immagine di questo papa presso l'I. le tinte più fosche: questo papa che umiliava i Romani con la vendita degli uffici e li aveva messi in difficoltà con l'egoistica incetta dei grani, al quale Dio annuncia la sua collera con segnali ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] che, all'avvento del nuovo regime, tutti i suoi beni erano stati sequestrati, compreso il feudo di Chiusano, poi messo in vendita nel 1746 a istanza dei creditori del principe. Da nessuno dei due matrimoni nacquero eredi al C. che ebbe invece, solo ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] della vita aveva raccolto una biblioteca ricchissima di cui ci è pervenuto il catalogo, redatto in occasione della vendita da parte degli eredi: Catalogo della importantissima biblioteca composta di oltre 30.000 scelti volumi riguardanti scienze ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fece addirittura bruciare pubblicamente dal boia. In Spagna e negli Stati italiani ne fu proibita non solo la pubblicazione e la vendita, ma anche la semplice detenzione, con pene che, a Venezia, arrivarono a quella di morte. Il viceré di Sicilia le ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] o a prestiti. Dimostratasi impossibile la stipulazione di alcuni prestiti con capitalisti stranieri, ricorse anche alla vendita di feudi e titoli nobiliari e cavalierati, all'alienazione dei beni demaniali, ad imposizioni - previa autorizzazione ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] e ad ascoltare e ad avvertire l'unidimensionalità impoverente d'un vivere a presidio d'uno staterello mettendo in vendita la propria professionalità militare per nutrire la voragine di spese costituita dalla corte il cui splendore di gran lunga ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] bisogno di denaro per assoldare truppe. È questo il periodo in cui Alessandro VI procedette nel modo più cinico alla vendita degli uffici della Curia ed alla creazione simoniaca di nuovi cardinali. E a causa del vantaggio finanziario che ne derivava ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] gesuiti.
Lo Stato non aveva, comunque, i mezzi finanziari necessari per ripristinare i conventi, sicché si rese necessaria la vendita di un'altra porzione dei beni ecclesiastici già confiscati, allo scopo di provvedervi. In ogni caso, la proprietà e ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Stato, di distribuire equamente i pesi fiscali dopo aver realizzato un generale catasto, di ricomprare ed evitare la vendita degli uffici giurisdizionali e di tutti quelli che davano adito a ruberie ed estorsioni, di alleviare il carico daziario ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] impegnata con la concessione di somme gigantesche ai Veneziani ed agli altri partecipanti alla guerra, raccolte attraverso la vendita di beni ecclesiastici, la concessione di speciali giubilei, il versamento di somme tratte direttamente dalle riserve ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...