Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] consumo dei contribuenti chiamati a pagare un'imposta indiretta sulle vendite di beni è in linea di massima maggiore di quella il nuovo risparmio non abbia raggiunto il valore della spesa alloscoperto. Nella realtà - è in sé evidente - non esistono ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ).
Il quotidiano, che non ebbe mai un successo di vendite (raffreddando i sovvenzionatori), entrò definitivamente in crisi dopo la è l'evidente temerarietà con cui l'A. usciva alloscoperto, con idee che non potevano non creare disorientamento in un ...
Leggi Tutto
Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] si distingue inoltre in consuntivo (di cui tipica espressione è la vendita a rate) e produttivo, a seconda che il debitore se ne varie qualificazioni. Si parla di c. in bianco, alloscoperto o scoperto, nel senso di c. basato sulla fiducia che il ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il sottinteso latente e lì lì per fuoriuscire alloscoperto in quel singolare sproloquiare d'un francescano digiuno La soppressione, tra il 1770 ed il 1793, di 127 conventi, la vendita all'asta di quasi 11 mila 400 ettari di terra - circa un ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] A Venezia, già dalla fine di aprile erano venuti alloscoperto i simpatizzanti della democrazia e dei Francesi. Taluno di ibid., I, pt. I, p. 166) e l'imposta sui beni liberati e venduti venne decisa il 18 di agosto (ibid., p. 511).
89. Ibid., II, ...
Leggi Tutto
Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] negli arbitraggi, con l’acquisto di denaro su una piazza e la vendita su un’altra (16).
La banca pubblica e la Zecca veneziana godono in questo modo dando vita ad una circolazione alloscoperto controllata e garantita dallo Stato. Rispetto alle ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Tunisia. Così, per soddisfare il fabbisogno, il G. programmò vendite di "terre" demaniali e uffici pubblici, tentò riforme dei tributi terra, e che si dovesse attaccarlo solo se fosse uscito alloscoperto. Lo scontro del 27 sett. 1538 (dopo che era ...
Leggi Tutto
Cristiano Cincotti
Abstract
Il contratto di riporto, nato nella prassi borsistica e disciplinato dagli artt. 1548 ss. c.c., si caratterizza per lo scambio della temporanea disponibilità di titoli [...] un’operazione di borsa in precedenza effettuata alloscoperto, alla necessità di procurarsi una provvista il contratto sarebbe riconducibile ad un mutuo pignoratizio o ad una vendita con patto di riscatto (Bianchi D’Espinosa, L., I contratti ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] permettendo al protagonista di uscire alloscoperto con una propria accorata autodifesa, di cittadinanza); Fisco, bb. 2984, ff. 258, 321; 2998, f. 159 (1779, confisca e vendite beni); Miscellanea civile, bb. 3762/15, f. 5; 4137/389, f. 6 (1777, beni ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] 500 ducati d'oro. A probabile peraltro che alienazioni e vendite siano state rese necessarie dalle spese militari per le campagne in di pace tra Scaligeri e Carraresi ed uscito quindi alloscoperto con la lettera di sfida indirizzata al D. il ...
Leggi Tutto
scoperto2
scopèrto2 (ant. o poet. o region. scovèrto) s. m. [uso sostantivato dall’agg. prec.]. – 1. Luogo scoperto, non riparato o protetto, soprattutto nelle locuz. dormire, pernottare allo scoperto, a cielo scoperto; con sign. più partic.,...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...