(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] industrie avevano un raggio più limitato.
Le miniere e le cave hanno dato occupazione, in questi ultimi anni, a 110.000 commerci da avviare, nuove ricchezze da conquistare circolavano come vene sotterranee spesso affioranti. Era il bisogno di oro ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] Due dei" è il quinto, quello di Coptos (v.), a capo delle vie per le cave e per il Mar Rosso. Ne facevano parte un'altra Enbôje (Naqāda) e Qó'śe romani e gli Egiziani, avevano veramente nelle loro vene purissimo sangue greco.
Età romana. - La morte ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] un'industria estrattiva di cui rimangono documenti. Le scarse vene aurifere e argentifere dei Monti Peloritani non erano sfuggite in parte a tutto tondo, nel tenero calcare delle vicine cave di Menfi. Una rappresenta Perseo che recide la testa a ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] Quelli del Lago Superiore, formati da ammassi e vene prevalentemente di ematite, si trovano nelle più antiche avveniva a giorno, mentre nel Campigliese avveniva a mezzo di cave che ancor oggi destano meraviglia per la loro ampiezza e arditezza ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] e l'altra (nei villi lamellari vi sono varie arterie e varie vene) fanno capo alla rete vascolare che ha sede nella sottomucosa. Se il si ricorre al cateterismo, ossia all'introduzione di sonde cave, nei dutti delle ghiandole per esempio salivari; o ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] mediastino, il cuore (pericardio, miocardio, endocardio) e i vasi (arterie e vene), il rene e l'uretere (in dati casi), la vescica, il tubo digerente alla penetrazione, nel sangue venoso delle cave, di bacilli provenienti dalle ghiandole bronco- ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] accartoccia e si screpola, e di cui sono state rintracciate le cave antiche tanto presso a Cnosso quanto a Festo; inoltre, soprattutto per con la sicura distinzione dei muscoli, dei tendini, delle vene delle braccia e delle gambe; i capelli, che erano ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] corrente d'acqua in pressione, attraverso le aste cave. Un sistema a pressione assicura poi la lubrificazione continua ed esatta dell'andamento degli strati, della distribuzione delle vene petrolifere, gassose e acquifere nel sottosuolo.
Deposito. - ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] ordinario o a filtri, essenziali in mancanza di sorgenti o di vene acquifere adatte ai pozzi; le ghiacciaie, che in campagna si e l'occupazione temporanea da parte dei comuni di cave, fornaci e terreni necessarî per agevolare le costruzioni. ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] i marmi neri e rossi occorrenti, abbandonando quelli senesi delle cave di Tonni e di Gerfalco.
Dopo il Ghiberti, Donatello. di Staggia e della metà delle miniere di Montieri. Queste vene argentifere, che più tardi Siena tolse completamente ai vescovi ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...