BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] rettore della commenda di Altopascio. Riuscite vane tali ricerche, lo stesso fra' Antonio passò in Italia, ma, ammalatosi a Porto Venere, scrisse il 6 sett. 1354 a Cola di Rienzo, inviandogli copia di tutti i documenti comprovanti l'origine reale del ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] (Venezia): opere disperse nella sciagurata distruzione dell'edificio (cfr. M. Muraro, Ville della provincia di Venezia, in Le ville venete, Treviso 1953, pp. 109 s.).
Di nuovo il tema della Fortezza, sotto le sembianze di Ercole con le spoglie del ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] il M. ottenne da Giacomo Filippo (II) Durazzo 400 lire per "sua assistenza e incomodo" nell'ambito dell'acquisto di una Venere del Domenichino e di una Carità romana di Guido Reni, opera, quest'ultima, di cui garantì l'autenticità (Puncuh, 1984, p ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] ). Nel 1569 l'umanista Ascanio Persio scrisse una lettera al L., chiedendo informazioni circa una scultura raffigurante una Venere, commissionata da Anton Vincenzo Bucca e destinata a decorare una fontana (Turchi, p. 523).
Agli anni Settanta devono ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] il gruppo Lacci d'amore (1876, marmo: due repliche in gesso e bozzetti in creta, Ibid., Palazzo delle Albere), raffigurante una Venere con Cupido. L'opera comparve a Milano nel 1876 e poi, con Primo bagno, alla III Esposizione mondiale di Parigi del ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] F. eseguiva già nel nono decennio del Settecento, quando realizzò anche copie da celebrati dipinti: in miniatura, almeno due versioni da Venere e Amore di A. Tiarini, una per il duca di Curlandia, più volte committente, e una per il conte A. Savioli ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] , appunto, le proprie epistole ad Colocenses; sicché, a Cipro, eccolo recitare che, al tempo degli dei "busardi", vi è nata Venere. Forse per questo le donne vi sono facili, "putane" e, come afferma "Iustino", dedite alla "luxuria", a tempo pieno ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] palazzo Marescotti Brazzetti.
Sempre in questa sede a loro si devono le pitture in una delle stanze accanto all'alcova (Venere disarma Cupido) e nel piccolo gabinetto, decorato con tre putti che reggono la chioma di Berenice circondati da un ornato ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] trovato da Madonna Dianora Castracani (ubicazione ignota, esposto alla Promotrice genovese di quell'anno insieme con il dipinto Venere:quest'ultimo, di cui non si conosce l'attuale ubicazione, fu riesposto alla Promotrice del 1862), nel 1862 ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] classica ormai invasa dalla vegetazione e poi fugge nell'ampio paesaggio montuoso circostante. Mentre, invece, in Venere invia Amore a Calipso, ambientata lungo una diagonale fortissima sulla sinistra, il carro della dea offre riferimenti ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...