FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] 15, 88; L. Suttina, G. F., in Memorie storiche forogiuliesi, XXXVII (1940), pp. 129-131; L. Messedaglia, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, C (1940-41), pp. 83-87; P.M. Tua, G. F., in Studi trentini di scienze storiche, XXII ...
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Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] creare una luminosità intensa e limpida, una solarità in grado di rallegrare anche lo spirito degli individui più malinconici.
Un veneto a Venezia
Nato a Verona nel 1528, Paolo Caliari deve alla sua città natale il soprannome Veronese con cui è noto ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] (Fiocco, 1941), il C. in una serie di affreschi, scalati nello spazio di poco più di un decennio, diffuse nel Veneto una tipologia decorativa certamente non ignara delle mode occidentali e di grande modernità e attualità, anche se di tenore dei tutto ...
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Pittore (Orzinuovi 1530 - Vicenza 1571). Ancor giovane fu in contatto con Paolo Veronese sul cui stile si formò e col quale sembra avesse già collaborato (1556) agli affreschi decorativi in S. Sebastiano [...] pittura veneziana in quel momento, forse anche per influsso del Tintoretto. Sono da senalare gli affreschi per alcune ville del Veneto (gli affreschi della villa Colleoni a Thiene e soprattutto quelli della villa Pagello di Caldogno, presso Vicenza). ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] o poco note dei Musei di Catania e Siracusa, Emporium 110, 1949, pp. 202-220; L. Cuppini, Un Lorenzo Veneziano in Siracusa, Arte veneta 3, 1949, pp. 159-160; S. Marconi, Restauro di dipinti di Lorenzo Veneziano, BArte, s. IV, 34, 1949, pp. 156-161; F ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] ), miniata tra la fine del sec. 11° e l'inizio del successivo, con immagini-ritratto e scene di corte.Anche nel Veneto la m. aveva forti connessioni con la cultura mediopadana. A Venezia (v.) la m. romanica è rappresentata dai codici provenienti da ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] (catal.), a c. di G. Mazzotti, Venezia 1954, p. 345; A. Riccoboni, Un Maffei ignorato e una tela di L. F., in Arte veneta, IX (1955), pp. 216-218; F. Arcangeli, L. F., in Maestri della pittura del 600 emiliano (catal.), Bologna 1959, pp. 136-138; C ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] e scultore. Dette presto prova del suo talento, e nel 1927 esordì all’Esposizione internazionale d’arte di Conegliano Veneto.
Giovanissimo strinse amicizia con l’avvocato e pittore comunista Antonio De Ambrosio e fu in contatto con Guglielmo Peirce ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] "sala di Apollo" al Louvre. Influenzato dal colorismo di A. Monticelli, frequentato a Marsiglia, esperto conoscitore del Rinascimento veneto e della pittura fiamminga e olandese, il Cavalli orientò le ricerche del giovane F. verso l'indagine sulla ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] di Ferrara, nel 1879 ottenne, con un saggio sull'acustica delle sale da spettacolo, la menzione speciale dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, e, nel 1884, in occasione dell'Esposizione generale italiana a Torino, fu nominato membro ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...