GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni…, Appendice, Venezia 1857, p. 168; Storia di Brescia, III, La dominazione veneta (1576-1797), Brescia 1964, pp. 193 e n. 6, 203, 279, 300; IV, Dalla Repubblica bresciana ai nostri giorni (1797 ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] di un reale potere. Già nel 1648 l'ambasciatore veneto lo giudicava "incapace affatto d'ogni maneggio, reso favola 76-78; Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] G. avesse confidato in una politica dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, destinato dall'imperatore come nuovo governatore del Lombardo-Veneto, più autonoma da Vienna, come confermerebbero i contatti con C. Cantù, favorevole a questo disegno, e le ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] (Bologna 1795), pubblicata in polemica con il letterato mirandolese padre Pompilio Pozzetti, il quale, in un articolo del Giornale veneto dell'agoSto 1794, aveva mosso critiche di genericità all'allocuzione latina del B. su Giovanni Francesco Pico, e ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] quindi ad andare a Roma per patrocinare la propria causa (gennaio 1605), munito di commendatizie ufficiali per l'ambasciatore veneto che avrebbe dovuto sostenerlo nei limiti del possibile di fronte alla curia. Il De Dominis, liberato dall'interdetto ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] sec. XVII: Eleonora B. Ludovisi (Roma 1935). A lui si deve anche la costruzione del palazzo Boncompagni, a via Vittorio Veneto in Roma, dopo la demolizione del palazzo di Piombino in piazza Colonna, di proprietà della famiglia Boncompagni.
Il B. morì ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] P. F. Kehr, Italia pontificia, VII, 2, Berolini 1925, pp. 36-38; P. Pinton, Veneziani e Longobardi a Ravenna, in Archivio Veneto (1889), pp. 369-384; G. Monticolo, I manoscritti e le fonti della cronaca del diacono Giovanni, in Bullett. d. Ist. stor ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Il 7 ottobre a Chiavenna il D., che vestiva abiti civili e si faceva passare per raguseo, fu riconosciuto dagli agenti veneti nei Grigioni, i quali cercarono invano di dissuaderlo dal proseguire: solo il nipote si fermò a Coira. Ai due rappresentanti ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] 141; N. Carranza, Mons. Gaspare Cerati..., in Boll. stor. pisano, XXX (1961), pp. 144 ss.; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 168, 197 206, 304, 307-399, 417, 428, 434, 436 s., 451: 453, 472, 482, 485, 489; F ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] ventennio del XIV secolo fu attivo, sempre come predicatore, nelle città dell'Umbria, della Toscana e del Veneto.
Fedele interprete dell'impostazione dottrinale ricevuta nelle scuole monastiche, egli non identificò la sua predicazione con i movimenti ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...