CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] , noto raccoglitore di fonti e documenti relativi alla storia di Venezia. Fu buon amico di un altro celebre erudito veneto, Giangirolamo Gradenigo, arcivescovo di Udine dal 1766 al 1786, di cui il C. frequentò, come egli stesso scriveva, assiduamente ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il gioco per conto della Santa Sede. I vescovi confidavano nel riacquisto che non si realizzò e l’assetto della Banca cattolica del Veneto si mantenne inalterato sino al 1972.
Lo Ior non perse tempo a chiarire i rapporti di forza con la banca. Il 22 ...
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Cardinale (Venezia 1545 - ivi 1622). Fin da giovane prese attiva parte alla vita politica di Venezia, ricoprendo importanti incarichi in patria e all'estero: fu ambasciatore veneto in Polonia e Spagna [...] (1575), capitano a Belluno (1575-77), magistrato, senatore, provveditore alle pompe, savio agli ordini e savio di terraferma, ambasciatore in Francia (1584-88), a Vienna, a Roma (1595), a Madrid (1598), ...
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BARNABA da Caprile
Francesco Traniello
Nato nel dicembre del 1730, entrò giovanissimo nell'ordine dei cappuccini e fece la professione religiosa il 25 febbr. 1751 nel convento di Conegliano Veneto. [...] 1784 fu eletto a predicare l'Annuale nel duomo di Udine; nel 1789 venne scelto quale quaresimalista nel duomo di Conegliano Veneto. Nel 1792 venne eletto vicario del convento dei cappuccini di Pordenone, ma cessò dalla carica nella primavera del 1794 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] dell’ex Stato, 38 dell’ex Regno delle Due Sicilie, 11 della Toscana ed ex ducati, 12 tra Piemonte e Sardegna, 10 di Veneto e Lombardia, cfr. ASV, Concilio Vaticano I, bb. 9-12. Sintesi in Mansi, Sacrorum Conciliorum, IL, coll. 263-458, con il titolo ...
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Predicatore francescano (Lecce 1425 circa - ivi 1495). Dapprima osservante, poi (dal 1454) conventuale, nel 1457 fu inviato da Callisto III a predicare la Crociata in Lombardia e nel Monferrato; predicò [...] poi nel Veneto, a Bologna, a Genova e dal 1470 sempre più nell'Italia meridionale (specialmente a Napoli e a Lecce), dove strinse stretti legami con la casa d'Aragona. Nel 1475 Sisto IV lo creò vescovo d'Aquino. I sermoni in latino e in volgare, che ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] in onore di P. Pirri, I, Padova 1962, pp. 242-296 (sul B. pp. 244-245, 256, 268, 275); B. Bertoli, "Il veneto Cattolico" agli albori del movimento cattolico veneziano, in Riv. di storia della Chiesa, XVII(1963), pp. 413-466 (sul B. spec. pp. 417-418 ...
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AURELIO da Crema
Nicola Raponi
Frate eremitano, processato come eretico dall'Inquisizione di Bologna nel 1549. Si hanno di lui pochissime notizie; sappiamo che soggiornò in vari conventi agostiniani [...] della Lombardia e del Veneto, senza destare dapprima sospetti.
Dopo aver nascostamente professato dottrine non del tutto ortodosse partecipando a riunioni private con religiosi e laici cremaschi, come il conte Fortunato Benzoni, la cui casa era ...
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Patriarca di Venezia (Venezia 1409 - Verona 1464); discepolo di Vittorino da Feltre, fu nominato protonotario apostolico da Gregorio IV. Al concilio di Basilea si schierò contro alcune tesi papali. Ritornato [...] in Italia, visse a Firenze, poi nel Veneto. Eletto patriarca di Venezia dal senato, ebbe la conferma papale alla vigilia della sua morte. Della sua attività di umanista si ricordano, oltre la scoperta del De gubernatione Dei di Salviano, un ...
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Nome di eretici, ricordati da s. Epifanio e s. Agostino, così chiamati o perché adoratori degli angeli o perché si ritenevano puri come angeli; un gruppo, con pretese affini a questi ultimi, fu condannato [...] dai vescovi del Lombardo-Veneto nel sec. 19°. ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...