Aretino, Pietro
Paolo Procaccioli
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Luca, calzolaio, e morì a Venezia nel 1556. Lasciata la patria per Perugia, esordì come poeta con l’Opera nova (1512), firmandosi come [...] morente e dove rimase fino al 25 marzo 1527, quando arrivò a Venezia.
In laguna si guadagnò presto, con la considerazione 1538, furono lo strumento attraverso il quale fece sentire lasua voce di «virtutum et vitiorum demonstrator». Coltivò anche ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] a Venezia dove confessò e venne condannato al bando per dieci anni dalla Dalmazia con la proibizione di ripresentarsi nella sua sede Stato pontificio, si portò in laguna in gran segreto con l’appoggio della famiglia e degli amici veneziani, forse con ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] della lagunae poi prese la cattedra di lettore di teologia dogmatica. L’Enchiridion sulla Summa di s. Tommaso, pubblicato a Venezia nel 1802, doveva proprio servire i bisogni dei suoi studenti. Non fu però a questi studi teologici che si deve lasua ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] colloca dopo un governo di quindici anni, sei mesi e tredici giorni, e dunque o nel 1117 o al più tardi nel 1118. Lasua salma fu portata in un primo momento a Zara, da lì fu traslata a Venezia, dove fu posta - come quella di suo padre Vitale - nell ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] dopo lasua partenza, a intervallo di un mese, morirono Camillo e Scipione. Quest’ultimo lasciava la famiglia Laguna», come lo definì d’Ayala, alludendo al suo ardimento alla Ettore Fieramosca nei combattimenti durante la difesa di Venezia.
Fonti e ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] trascorsi a Venezia il C. dipinse alcuni paesaggi e vedute della laguna, di ferma struttura luministica, e uno dei suoi luogo e di tempo, ma lasua drammaticità; non la storicità letterale 'panoramica' del fatto, ma lasua immediata violenza, lasua ...
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ZILETTI, Innocente
Luca Rivali
Nacque a Orzinuovi, nella Bassa bresciana, intorno al 1445. Il padre si chiamava Bartolomeo, mentre è ignoto il nome della madre.
Dopo gli anni della formazione, che non [...] è a Venezia, attivo sempre nell’ambito del commercio librario, ma non solo. Nel 1495, risulta una sua collaborazione, in qualità di correttore, con la quegli anni per Aldo Manuzio e di lì a poco avrebbe lasciato lalaguna per seguire l’editore ebreo ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] Modena, Parma, Piacenza, Milano. Ritornò poi a Veneziae vi soggiornò fino al 1718, anno in cui laguna. Ciononostante, il colorismo sempre più libero ee di A. Pellegrini.
Raramente un artista è stato tanto stimato dai contemporanei come il B.: lasua ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] a Copenaghen).
Fino al 1843 lasua attività fu intensa: aveva domicilio a Roma, ma si spostava di continuo in altre città per mostre e commissioni di lavoro. Nel '39 espose a Milano, nel '40 a Trieste; spesso fu a Venezia, anche per mesi; nel 1841 ...
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Rossi, Francesco. – Nacque probabilmente a Milano intorno al 1630. Non sono noti i nomi dei genitori.
La data di nascita, su cui non è possibile essere più precisi, si ipotizza a partire dall’identificazione [...] abate di Puglia» (Bonlini, 1730, ad ind.). Lasua presenza a Venezia continuò come maestro di coro presso l’Ospedale dei «dottore veneziano» (Allacci, 1755, ad ind.) fu autore dei libretti di alcuni drammi per musica dati in laguna tra 1699 e il 1719 ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...